Venerdì 13 e sabato 14 gennaio, alle 21:00, al Teatro Rasi di via di Roma 39, a Ravenna, nell’ambito de La Stagione dei Teatri, andrà in scena Dati sensibili: New Constructive Ethics, spettacolo tratto dal testo di Ivan Vyrypaev. In scena l’attore e regista Teodoro Bonci del Bene, che si è laureato alla Scuola del Teatro d’Arte di Mosca. Nel 2013 ha dato vita, con L’arboreto-Teatro Dimora di Mondaino di Rimini e la compagnia riminese Big Action Money, al poliedrico progetto Cantiere Vyrypaev per diffondere in Italia le opere del drammaturgo e regista russo che qui propone un testo pieno di paradossi sulla condizione umana e sulle relazioni sociali.

Un’organizzazione di scala mondiale conduce un’indagine sociologica interrogandosi sulle possibilità di una nuova etica. Le interviste, sviluppate in modo inaspettato e provocatorio, vengono sottoposte agli spettatori, nella scrittura vorticosa di questo esponente di spicco della drammaturgia russa contemporanea. Seduto su uno sgabello, Teodoro Bonci del Bene, attore, traduttore e regista – che da anni segue da vicino il lavoro di Vyrypaev – interpreta tutti i personaggi, sdoppiandosi nel gioco tra chi formula le domande e chi è chiamato a dare risposte.

“Se, premendo un pulsante, potessi cancellare simultaneamente e in modo indolore sette miliardi di persone evolutivamente non sviluppate, lasciando solo un miliardo di persone aperte, tolleranti, intelligenti ed evolute, accetteresti di premere quel pulsante?”. Questa la domanda dalla quale scaturisce una riflessione articolata in più punti, ma dominata da due questioni, quella dell’ecologia – e, conseguentemente, del clima – e quella della crudeltà, anche se poi il problema è uno solo. Un testo duro, contraddittorio, che invita a stringersi in un rapporto di libera interazione per sopravvivere e guardare al futuro.

Al termine della replica di sabato 14 gennaio l’attore incontrerà il pubblico in dialogo con il giornalista Alessandro Toppi.

Si ricorda che i posti sono limitati. La biglietteria è aperta nelle sere di spettacolo con gli ingressi rimasti a disposizione. 

Testo di Ivan Vyrypaev traduzione e regia Teodoro Bonci del Bene con Teodoro Bonci del Bene aiuto regia Francesca Gabucci costumi Medina Mekhtieva luci Davide Riccardi  tecnico Marco Mantovani produzione Teatro Nazionale di Genova.

Il prossimo spettacolo, Samusà, è previsto per giovedì 19, venerdì 20, sabato 21 gennaio ore 21:00 e domenica 22 ore 15:00 al Teatro Alighieri, regia di Federico Tiezzi con Virginia Raffaele. 

La Stagione dei Teatri è organizzata con il supporto del Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Ravenna, Coop Alleanza 3.0, Fondazione del Monte di Bologna e di Ravenna, Assicoop Unipol Sai, Reclam, Apt Emilia-Romagna, Bcc ravennate, forlivese e imolese.

INFORMAZIONI E BIGLIETTERIA

Biglietti in vendita presso la biglietteria del Teatro Alighieri; telefonicamente pagando con carta di credito e Satispay; su ravennateatro.com; presso le agenzie di La Cassa di Ravenna Spa e Iat Ravenna. Il servizio di prevendita comporta la maggiorazione del 10% sul prezzo del biglietto. I biglietti sono acquistabili con bonus 18APP e Carta del docente. Biglietteria Teatro Alighieri via Mariani 2 Ravenna tel. 0544 249244, aperta tutti i feriali dalle 10:00 alle 13:00, giovedì anche dalle 16:00 alle 18:00 e da un’ora prima di ogni evento. Biglietteria Teatro Rasi via di Roma 39 Ravenna, tel. 0544 30227 aperta il giovedì dalle 16:00 alle 18:00 e da un’ora prima di ogni evento.

Gli abbonati possono acquistare a un prezzo speciale anche i biglietti per gli spettacoli che hanno escluso dal proprio abbonamento: 12 € per i titoli in scena al Teatro Alighieri, 10 € per quelli al Teatro Rasi.

*Riduzioni: Cral e gruppi organizzati, docenti, oltre i 65 anni, iscritti all’Università per gli Adulti Bosi Maramotti, Soci Coop Alleanza 3.0, EspClub Card, Soci BCC, tessera Touring Club Italiano, amici di RavennAntica, soci Stadera, soci Avis, Coldiretti-Campagna Amica, Eurocompany, Legacoop, Confcooperative, Assicoop e Unipol.