ESC, lo sportello per i giocatori d’azzardo e familiari dei Comuni di Ravenna, Cervia e Russi, ha prodotto un video sul gioco d’azzardo patologico con l’obiettivo di far conoscere meglio quella che è una vera e propria malattia e, grazie ad una maggiore consapevolezza, consentirne la prevenzione e il contrasto.

Il video sarà in rete domani, mercoledì 15 settembre, e potrà essere visto sulla pagina facebook Esc – sportello per giocatori d’azzardo e familiari, sulle pagine facebook e Instagram del Comune di Ravenna e sul canale youtube Villaggio Globale Ravenna.

Lo sportello si affida ai cittadini e alla loro sensibilità per contribuire alla diffusione del video e renderlo virale attraverso la condivisione sui propri social network preferiti.

Si tratta di un piccolo gesto che può consentire maggiori conoscenze su una forma di dipendenza di cui si parla ancora troppo poco, rispetto, ad esempio, all’alcolismo o alla dipendenza da sostanze psicotrope.

Lo sportello ESC è attivo da gennaio 2020 e ha già aiutato concretamente alcune decine di persone, ma, secondo le statistiche nazionali, sono molti i giocatori d’azzardo problematici o patologici che non si rivolgono ai servizi sociali che li potrebbero aiutare.

A livello nazionale si stimano circa 1 milione – 1 milione e mezzo di persone con dipendenza da azzardo che interessa tutti i generi e ogni fascia d’età; è infatti superato l’identikit del giocatore compulsivo maschio – adulto – lavoratore; giocano le donne, gli adolescenti e i preadolescenti, gli anziani, le persone in difficoltà economica ma anche quelle benestanti. I giocatori compulsivi sperperano grandi quantità di denaro, mandano in crisi relazioni personali, rischiano di perdere il lavoro rovinando la vita propria e quella delle persone a loro vicine.

Per questo ESC, progetto dei Servizi Sociali di Ravenna, Cervia e Russi gestito da Villaggio Globale coop sociale, in collaborazione con il SerD e il Centro per le Famiglie, oltre a gestire uno sportello di ascolto che offre consulenze gratuite ai giocatori e ai familiari, realizza incontri di sensibilizzazione e corsi di formazione. Attualmente sta organizzando un corso di formazione per gli assistenti sociali dei tre Comuni.

Ma non sono solo gli specialisti della cura a dover aiutare chi è in difficoltà per il gioco compulsivo: possono contribuire anche parenti, amici, colleghi, datori di lavoro, educatori; per tutto questo è importante diffondere in maniera capillare il video di ESC.

Il video è stato realizzato da Anime Specchianti, compagnia teatrale di Ravenna, e da Les Bompart produzioni, network di professionisti nella produzione e post produzione multimediale.