“Ancora una volta e non da oggi l’on. Antonio Patuelli dimostra la sua sensibilità e la sua grande attenzione per la città in cui vive, attraverso molteplici idee ed un’ acuta lungimiranza, tradotte molto spesso in opere concrete finanziate dalla benemerita Fondazione della Cassa di Risparmio di Ravenna.
La proposta di trasformare la centrale ex chiesa di San Domenico come contenitore universitario è una scelta strategica per lo sviluppo dell’università e la contestuale crescita della città a totale beneficio degli studenti. Grazie dunque all’onorevole concittadino e alla curia di Ravenna che ha aderito con generosità a tale iniziativa. D’altra parte va ricordato come la chiesa ravennate nel 2007 abbia messo a disposizione in comodato il proprio bene di via Cavour al Comune per trasformare l’ex chiesa in Urban Center destinato ad ospitare mostre, proprio in un ‘contenitore’ centrale al cui interno vi sono numerose opere e tra queste l’altare della cappella del Morigia e affreschi di Andrea Barbiani.
Purtroppo la collaborazione instaurata fra il Comune e la Curia basata sull’allestimento di mostre ed esposizioni cessò anche a causa di un’ inopportuna mostra curata da Hera dal titolo “La cacca: storia naturale dell’innominabile”, che creò, a ragione, imbarazzo e irritazione da parte dell’emerito vescovo. Un incidente di percorso sconveniente e di cattivo gusto, anche se l’edificio non era più abilitato al culto.
Tornando alla proposta di questi ultimi giorni di Patuelli, non possiamo che confermare entusiasmo e soddisfazione per la realizzazione di un interessante progetto a favore del mondo universitario.”
Gianfranco Spadoni – Consigliere territoriale, Lista per Ravenna