Per capire di più il contesto ambientale in cui viviamo e anche il nostro territorio, così ricco di luoghi di pregio, ma anche di attività produttive che il lavoro di tanti ha saputo creare nel solco di capacità organizzative industriali, di servizio e di piccola imprenditorialità diffusa, la condotta di slow food organizza una conferenza sul tema della biodiversità.

“Sappiamo ormai tutti – dichiara Barbara Monti, Fiduciaria Slow Food Ravenna – come la difesa della biodiversità sia la condizione che ci consentirà di vivere nel rispetto delle persone, del lavoro e dell’ambiente. Sapere ciò spesso non vuol dire essere in grado di tradurre questa consapevolezza in comportamenti e scelte adeguate”.

Per dare un contributo alla conoscenza della biodiversità, venerdì 14 ottobre alle ore 18.00 nella sede di Slow Food Ravenna in via Ghibuzza 12, interverranno: Paula Barbeito, responsabile internazionale Slow Fish, Massimiliano Costa direttore del parco regionale del delta del Po e Mauro Zanarini responsabile piccola pesca Slow Food Ravenna.

“L’importanza della biodiversità per lo sviluppo sostenibile – rileva Barbeito – non è mai stata così importante come negli oceani. La biodiversità marina, ovvero la varietà della vita negli oceani e nei mari, è un aspetto fondamentale poiché mantiene il funzionamento sano del pianeta e fornisce servizi che sostengono la salute, il benessere e la prosperità umana. In particolare nel mio intervento mi soffermerò su due elementi chiave della biodiversità oceanica, spesso trascurati dal grande pubblico: il plancton e le foreste di kelp”. 

“La convenzione ONU sulla diversità biologica definisce la varietà degli organismi viventi e dei sistemi ecologici in cui essi vivono, a livello genetico, di specie e di ecosistema. In questo senso, il territorio del Parco del delta del Po dell’Emilia – Romagna è un patrimonio straordinario di biodiversità – aggiunge il direttore Costa – che rappresenta un grande valore non solo per le nostre comunità, ma anche per l’intero pianeta”.