28/05/2018 — È finita con le lacrime di Simona Ballardini e compagne l’ottovolante di emozioni dello spareggio per l’A1 nella pallacanestro femminile. L’InfinityBio ha giocato una bella partita, ma non è servita a superare Vigarano Mainarda in un PalaBubani colmo di tifosi. Faenza ha giocato la partita perfetta per tre quarti dell’incontro, arrivando all’ultima frazione di gioco a +11. Ha fatto valere il fattore campo e la mancanza di qualcosa da perdere. Ha giocato semplicemente meglio. Poi gli stati d’animo si sono ribaltati. Complice un tasso tecnico superiore delle avversarie, la sfortuna, alcuni buoni tiri non entrati, Faenza non ha saputo gestire l’emozione e Vigarano, senza forzare troppo, è riuscita a rimontare, mandando la partita ai supplementari, dove le ferraresi hanno affondato il colpo con un paio di triple decisive, fissando il risultato sull’82-85, mettendo la parola fine ai sogni e ad una grandissima stagione di Faenza.