“È con grande commozione che apprendo della morte di Sergio Zavoli, illustre concittadino e importante figura del giornalismo, della cultura e della politica del nostro Paese” commenta il sindaco Michele de Pascale “Zavoli è stata una personalità di spicco, che ha segnato la storia dell’informazione, raccontando l’Italia con attenzione e lucidità grazie ad uno stile pacato, mai sopra le righe, da fine intellettuale quale era. Pur vivendo da anni a Roma, dove ha sviluppato gran parte della sua intensa e prolifica attività, era molto legato alla Romagna e a Ravenna dove per molti anni ha presieduto la giuria del Premio Guidarello e dove è stato presidente del comitato di promozione per Capitale della Cultura 2019.
Le mie più sincere condoglianze alla sua famiglia e ai suoi cari, ma anche al mondo culturale e politico che perde uno dei suoi migliori interpreti”.
L’ex vicesindaco e ora presidente del Terminal Container Giannantonio Mingozzi lo ricorda con commozione: “L’ho conosciuto, in qualità di pubblico amministratore, grazie alla comune amicizia con Domenico Berardi ed alle sue frequenti presenze sia a Russi che a Ravenna, dove lascia un segno di qualità e di impegno indelebile, a partire dal Premio Guidarello, dal sostegno a Ravenna candidata in Europa per la cultura ed alle tante iniziative che lo hanno visto protagonista e come ravennate eccellente sempre disponibile”. Ci ha insegnato, sottolinea Mingozzi, “il grande valore dell’informazione per un contesto civile democratico e rispettoso delle idee altrui, ma inflessibile nel considerare il dovere etico indispensabile per chi assume impegni pubblici. In Parlamento era una delle voci più ascoltate e rispettate, dobbiamo ringraziarlo per avere onorato Ravenna, Russi e tutta la popolazione romagnola alla quale ha dedicato molta parte del suo lavoro, giornalistico, editoriale, televisivo e radiofonico”.