MOTOGP

Con tre gare ancora da disputare la sesta posizione colta da Enea Bastianini in Thailandia lascia aperti vari scenari in classifica generale. Il numero 23 difende ora la 4ª posizione da Miller (dietro di un solo punto), ma guarda avanti con la terza piazza di Aleix Espargaró sempre più vicina a 19 lunghezze di distanza.

Una gara davvero complicata quella thailandese con Oliveira vincitore a sorpresa (nemmeno troppo) e Quartararo addirittura fuori dai punti. Un 17º round con qualche giro da brivido come lo stesso Enea ha dichiarato a causa di una pioggia battente a tratti “spaventosa”.

Complicatissima la gara di Fabio Di Giannantonio che sperava nella pioggia per la rimonta, ma che poi non è stato in grado di concretizzare a causa del poco feeling con la sua Ducati in particolare in uscita di curva.

Ora una meritata settimana di pausa prima del rush finale con Phillip Island prima tappa.

MOTO2

Partenza movimentata quella della Moto2, con gara dichiarata inizialmente asciutta. Poi uno scroscio d’acqua ad abbattersi improvvisamente sulla griglia di partenza: vengono dati 5 minuti in più per permettere alle squadre di poter cambiare le gomme e partire con un set-up da bagnato. Super rimonta per Filip Salač che si mette al comando della gara, quando a 8 giri dalla fine, dopo aver commesso un piccolo errore che gli fa perdere una posizione, viene esposta la bandiera rossa per le condizioni meteo estreme. Non avendo completato i 2/3 di gara, viene programmata la ripartenza per una sprint race di 5 giri, ma nel sighting lap viene esposta nuovamente la bandiera rossa per le condizioni proibitive della pista. Viene di conseguenza decretata la classifica finale della gara che vede Filip Salač nel secondo gradino più alto del podio, dove ad applaudirlo c’è tutta la Gresini Family, con Nadia emozionata per questo primo podio 2022 della Gresini Racing Moto2.

Gara più difficile per Alessandro Zaccone, che dalla venticinquesima casella della griglia ha davvero poca visibilità a causa della pioggia e dell’enorme quantità d’acqua alzata dai piloti dinanzi a lui. Il pilota numero #61 riesce comunque a portare a termine la gara, tagliando il traguardo 21°.