In arrivo la “stangata” di settembre legata all’acquisto di libri e corredo scolastico da parte delle famiglie.

Lo afferma il Codacons, che fornisce anche quest’anno i dati sul caro-scuola e le spese che dovranno affrontare i genitori in occasione dell’avvio del nuovo anno scolastico.

In base ad un primo monitoraggio realizzato dall’associazione si scopre che per diari, astucci, zaini e materiale scolastico vario (quaderni, penne, matite, gomme, pennarelli, ecc.) i prezzi sono in rialzo in media del +7% rispetto allo scorso anno, seguendo il trend dell’inflazione che registra un marcato aumento nel nostro paese.

Quest’anno il prezzo di uno zaino di marca raggiunge i 200 euro, mentre per un astuccio griffato attrezzato (con penne, matite, gomme e pennarelli) la spesa tocca il picco di 60 euro – spiega il Codacons – Altra voce che incide sull’esborso per il corredo è quella relativa al diario, che quest’anno sfiora i 30 euro per le marche più note. I prodotti che secondo l’associazione risultano in assoluto più costosi sono quelli firmati da influencer, youtuber, squadre di calcio e personaggi famosi che hanno lanciato linee specifiche per la scuola.

La spesa per il materiale completo può così raggiungere durante l’anno scolastico 2022/2023 quota 588 euro a studente, cui va aggiunto il costo per i libri di testo, altra voce che inciderà pesantemente sui portafogli delle famiglie italiane, variabile a seconda del grado di istruzione e della scuola, con l’esborso complessivo che – tra corredo e libri – rischia facilmente di arrivare a 1.300 euro a studente. (Ansa)