20/04/2018 – ScrittuRa festival, la festa della letteratura si svolgerà dal 13 al 27 maggio a Ravenna e Lugo di Romagna, allargandosi con due serate anche a Bagnacavallo e Fusignano. L’iniziativa diretta da Matteo Cavezzali è giunta alla quinta edizione ed ospiterà nelle piazze, nei teatri e nelle strade della città bizantina e degli altri comuni della provincia romagnola autori internazionali come Joël Dicker, scrittore svizzero diventato un caso internazionale con “La verità sul caso Harry Quebert” in uscita con il nuovo romanzo per La Nave di Teseo che dialogherà con Cristina De Stefano; Guillermo Arriaga, sceneggiatore della trilogia Amores Perros, 21 grammi e Babel con la regia del premio Oscar Alejandro Iñárritu. Ha diretto il film The Burning Plain, interpretato da Charlize Theron e Kim Basinger, presentato al festival di Venezia e ha vinto Premio come miglior sceneggiatura al Festival di Cannes per Le tre sepolture. A ScrittuRa presenta il suo nuovo romanzo “Il selvaggio” (Bompiani) dialogando con Ilide Carmignani. Maylis de Kerangal, tra le più importanti scrittrici francesi contemporanee dialogherà con Alberto Rollo. Con Feltrinelli ha pubblicato Nascita di un ponte (2013), Prix Médicis; Riparare i viventi (2015; Grand Prix RTL-Lire), Lampedusa (2016) e Corniche Kennedy (2018) adattato al cinema dalla regista Dominique Cabrera. Il greco Petros Markarīs, che con la sua “trilogia della crisi” (Prestiti scaduti, L’esattore e Resa dei conti) ha raccontato la frattura del suo paese al mondo. Sceneggiatore, amico e stretto collaboratore di Theo Angelopoulos, per cui scrisse la sceneggiatura, tra gli altri, di L’eternità e un giorno (Palma d’Oro a Cannes nel 1988) e ora torna con “L’università degli omicidi” (La Nave di Teseo), nuova impresa del commissario Charitos. Saranno inoltre presenti grandi autori italiani per parlare dell’Italia, delle sue bellezze, delle sue paure e della scrittura come mezzo per continuare ad interrogarsi: Corrado Augias sulle bellezze d’Italia, Daria Bignardi sull’ansia, Paolo Giordano sulla adolescenza dalla Solitudine dei numeri primi a Divorare il cielo, Walter Siti sul male, Rosella Postorino sulle assaggiatrici di Hitler, Ermanno Cavazzoni sulla fantascienza surreale, Marco Paolini con Gianfranco Bettin con un moderno Pinocchio, Antonio Moresco sulle fiabe, Andrea Bajani sulla poesia, Paolo Di Paolo sui classici della letteratura, Sergio Rizzo del Corriere della Sera sul giornalismo di inchiesta, Andrea Marcolongo sull’amore nella mitologia greca, Giuseppe Catozzella sul passaggio all’età adulta, Marco Baliani sull’arte di raccontare, Andrea Gentile sul rapporto tra vita e morte, Paolo Di Stefano invitato speciale del Corriere della Sera con il fotografo vincitore di quattro World Press Photo Massimo Siragusa sul concetto di “abitare”,Chiara Moscardelli e Stefano Tura sul noir, Daria Deflorian, Marco Martinelli e Matteo Marchesini su eroi e anti-eroi e molti altri. Sarà possibile seguire laboratori tenuti dallo scrittore Leonardo Colombati direttore di Nuovi Argomenti e della scuola di scrittura Molly Bloom, dall’editor di Einaudi Stile Libero Francesco Colombo e dallo sceneggiatore Alessandro Fabbri, che ha lavorato con Gabriele Salvatores, Giuseppe Capotondi e Stefano Accorsi. (iscrizioni ai laboratori a numero chiuso per info scrivere a info@scritturafestival.com o chiedere alla libreria Dante di Logo). “Si tratta di una manifestazione – commenta l’assessora alla Cultura del Comune di Ravenna Elsa Signorino – che sta crescendo di anno in anno in molteplici direzioni. Non solo infatti aumentano gli ospiti, di levatura nazionale e internazionale, ma si allargano anche i confini di un festival che quest’anno avrà addirittura un’edizione estiva in Trentino. Il successo di questo appuntamento ci dimostra quanto la nostra comunità, in un’epoca nella quale i ritmi della comunicazione diventano sempre più veloci e serrati, avverta fortemente il bisogno e il desiderio di soffermarsi sulla parola scritta e di confrontarsi direttamente con autori che affrontano i temi più svariati, raccontati attraverso la narrativa o la saggistica”. “Siamo molto felici di anno in anno questa manifestazione ingrandirsi grazie alla partecipazione di sempre più cittadini e molte persone che vengono appositamente da diverse zone d’Italia. – aggiunge Matteo Cavezzali -. La nostra città ispirò Dante a scrivere il suo paradiso, e speriamo che la calda accoglienza dei romagnoli continui a ispirare pagine importanti dei grandi narratori contemporanei. Questi momenti di incontro e condivisione di idee e pensieri è un germoglio importante per la nostra comunità”. I luoghi che saranno teatro del festival sono: piazza Unità d’Italia, teatro Rasi, Palazzo Congressi, Biblioteca Classense, MAR, il Pavaglione e i chiostri del Carmine a Lugo, Chiostri del Convento San Francesco a Bagnacavallo, Piazza Corelli a Fusignano. Ci saranno inoltre visite guidate letterarie alla città che ospitò Dante e Byron, iniziative per i bambini, maratone poetiche e una mostra realizzata dal Centro Romagna Arte Contemporanea. Durante il Salone Internazionale del Libro di Torino ScrittuRa sarà presentato all’interno del progetto Superfestival. Il festival avrà anche un’edizione estiva Scrittura sulle Dolomiti in Trentino dal 20 al 22 luglio a Campitello di Fassa e Mazzin. ScrittuRa festival è realizzato grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna e agli Assessorati alla Cultura dei comuni di Ravenna, Lugo, Bagnacavallo e Fusignano. È sostenuto inoltre dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e da coop Sole. Rai Radio3, Minima&Moralia e Ravenna&Dintorni saranno i media partner. Hanno collaborato alla realizzazione del festival Istituzione Biblioteca Classense, Biblioteca Oriani, Biblioteca Trisi, MAR Museo della Città di Ravenna, Caffè Letterario di Lugo, Ravenna Teatro, Confesercenti, le librerie Dante di Longo, Alfabeta, Momo, Liberamente, Modernissima, Librerie Coop, Feltrinelli Ravenna e Gulliver e le scuole superiori: Liceo Classico Dante Alighieri che seguiranno il festival con interviste e foto e articoli sul blog Tessere d’Inchiostro, Liceo Scientifico A. Oriani e ITE G. Ginanni. Senza le seguenti persone non sarebbe stato possibile realizzare il festival: Stefano Bon, Angela e Alberta Longo, Stefano Carattoni, Antonio Tarantino e lo staff della Classense in particolare Nicoletta Bacco, Silvia Travaglini e Francesca Rossi, Alessandro Luparini, Claudio Leombroni, Michela Marangoni, Davide Baldrati, Andrea Baravelli, Fausto Piazza, Claudia Cuppi e tutto lo staff di Reclam in particolare Federica Angelini, le insegnanti Monica Fabbri e Ilaria Cerioli, per la grafica Gianluca Achilli, per le foto Eleonora Rapezzi e Marco Parollo. Per la parte artistica Rosa Banzi, Maria Giovanna Morelli e Gianni Mazzesi.