Il segretario Regionale, Armando De Angelis, commenta così la decisione del Presidente della Regione Emilia Romagna, dott. Stefano Bonaccini, di avviare  i test sierologici anche per le Forze di Polizia: “abbiamo analizzato su tutto  il territorio la situazione di stress  da timore di contagio vissuto sia nelle forze di polizia che tra i cittadini sottoposti a controllo e l’ accoglimento delle nostre richieste da parte della Regione ci fa capire che stiamo percorrendo la giusta strada in termini collaborativi con tutte le istituzioni regionali.” Anche i segretari Provinciali di Ravenna (Giovanni Morgese e Francesco Scirpoli ), Forlì (Fabio Maggi) e Bologna (Davide Cutrino), non nascondono  la loro soddisfazione e ringraziano  pubblicamente tutte le Forze Politiche Istituzionali  del Governo  Regionale che hanno aderito e deliberato a favore delle richieste legittime delle  Forze di Polizia,  non tralasciando di ricordare chi pubblicamente e istituzionalmente ha dato voce per perorare  la loro “causa” e le loro istanze, tra i quali ci tengono a ricordare il Presidente della Provincia di Ravenna, Michele De Pascale, l’assessore all’urbanistica del Comune di Ravenna, Roberto Fagnani, per Italia Viva,  e il consigliere Regionale di Fratelli d‘Italia, Michele Barcaiuolo. Erano, sottolinea il neo Segretario Provinciale di Bologna, “voci preoccupate provenienti da ogni singolo Carabiniere da noi sostenuto”.

Proseguono Francesco Scirpoli e Fabio Maggi: “Sapere che le promesse politiche si sono realmente trasformate in fatti concreti, rincuora ogni singolo Operatore delle Forze di Polizia, aumentandone l’abnegazione e lo slancio lavorativo, tranquillizza le famiglie a casa che sono consapevoli dei quotidiani sacrifici e dell’oggettivo alto rischio di contagio, rasserena i concittadini durante le già difficili attività di controllo e contenimento di questa Pandemia globale. Continuare a fare uso dei Dispositivi di Protezione Individuali, mantenere il distanziamento sociale, lavarsi le mani, monitorare eventuali contagi tra gli Operatori della Sicurezza, in questo periodo storico estremamente difficile ed in continua evoluzione, rende ciascun individuo, fin dal più semplice gesto, parte essenziale dell’organismo dello Stato.” Interviene Davide Cutrino affermando che: “la collaborazione, l’integrazione personale e la compattezza, proprio come nel famoso discorso pronunciato nel 494 a.C. da Menenio Agrippa sull’Aventino, ha reso, rende e renderà questa nostra stupenda Italia, unica nel mondo!

Conclude il segretario Regionale aggiunto Valentina Sorrenti auspicando un intervento da parte di tutti i Presidenti delle Regioni sul governo, nell’auspicio che i controlli preventivi alle Forze dell’Ordine vengano estesi a tutte le Regioni Italiane, come fortemente richiesto al Governo dalla Segreteria Nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri. Saremo al fianco di ogni onesto Carabiniere con i valori storici dell’Arma dei Carabinieri: “Tenace attaccamento al dovere, per il bene della Nazione e dei Cittadini”.

Grande soddisfazione per Armando De Angelis e Giovanni Morgese nel prendere atto che il Nuovo Sindacato Carabinieri si è già inserito nel tessuto sociale della Regione Emilia Romagna, tant’è che le aziende hanno recepito il loro appello pubblico ad inizio “pandemia”. De Angelis continua snocciolando i dati di una ulteriore recentissima donazione ricevuta dal Nuovo Sindacato Carabinieri, da parte della Project s.r.l. di Modena e dalla O&N S.p.A. di Nonantola (MO), che hanno donato rispettivamente n. 100 Rapid Test COVID 19 IgG/IgM della società “Prima Lab Sa” di Balerna (Svizzera) e n. 2800 mascherine chirurgiche. Prosegue il segretario Regionale N.S.C. Armando De Angelis, comunicando che il materiale donato è stato posto a disposizione del Fondo Assistenza Previdenza e Premi (F.A.P.P.) per il personale dell’Arma dei Carabinieri per la distribuzione dei Rapid Test COVID-19 all’Infermeria Regionale della Legione Carabinieri di Bologna e, le mascherine, al Comando Provinciale Carabinieri di Modena.