a sinistra Domitilla Foschini, al centro il tecnico Filippo Servadei e destra Alice Liquori

Grandi risultati per la scherma faentina under 14  ai Campionati Italiani di Riccione, la gara più importante della stagione e che assegna i titoli iridati.

Alice Liquori, anno 2012, è medaglia di bronzo nella categoria Ragazze tra 200 atlete della sua categoria. Una giornata iniziata alla grande quella di Alice, riesce infatti ad ottenere tutte vittorie nella fase dei gironi,  posizionandosi seconda in classifica provvisoria. Nella successiva fase di eliminazione diretta continua il suo ciclo di vittorie per ben 6 turni, perdendo solo l’assalto di accesso alla finalissima con la genovese Falcini e chiudendo così la gara 3 classificata.

Nella categoria Bambine, anno 2014, è Domitilla Foschini ad accedere alla finale a 8. Una stagione agonistica straordinaria per lei, perché chiude il campionato italiano in 7 posizione.

Si aggiudica anche il Trofeo Kinder, che viene assegnato alla miglior atleta della stagione, sommando i punteggi delle gare nazionali: si è infatti classificata prima nella prova a Ravenna in dicembre, e terza  a quella a Vercelli in aprile.

Ottimi piazzamenti anche per gli altri giovani schermidori faentini impegnati nella competizione nazionale, che si sono posizionati nella parte alta della classifica e chiudono la stagione sportiva con grandi soddisfazioni: Elia Rossi, Margherita Bosi, Emma Agostini, Sofia Lama, Riccardo Venturelli, Antonio Saviano, Gregorio Mazzotti, Pietro Lotti, Federico Donatini, Francesco de Micco, Anita Pasquarella, Caterina Scarpa e Gabriele Fiorenza.

Una bella esperienza per tutti i ragazzi e che rimarrà nei loro cuori, perché il campionato Italiano a Riccione non è solo una gara ma è la festa della scherma italiana.

Soddisfatta il presidente Benedetta Palombi “I risultati di questo anno sportivo sono davvero straordinari, soprattutto considerando le condizioni in cui ci alleniamo: siamo l’unica società in Emilia Romagna, e tra le poche rimaste in Italia, che non ha una sala scherma adeguata. I nostri ragazzi non hanno modo di allenarsi su pedane di metallo regolamentari ma su sagome di 4 metri più corte disegnate su un pavimento scivoloso, e affrontano un campo gara conforme solo in occasione delle gare, per cui partono davvero svantaggiati.

Per questo mi ha fatto davvero piacere sentire le congratulazioni anche di molti presidenti di altre società schermistiche che conoscono la nostra situazione. Il merito va tutto ai ragazzi per primi, per l’impegno che davvero mettono ad ogni allenamento, e al nostro staff tecnico che ogni giorno in palestra lavora in team per aiutarli a crescere dentro e fuori dalle pedane. Grazie anche al nostro main sponsor, la Blacks srl, che crede in noi e nel nostro progetto.