E’ ispirata al mondo del gioco la campagna di comunicazione promossa dalla Regione Emilia-Romagna per la donazione del midollo osseo.

‘Sfida Accettata? Solo una persona su centomila ha il tuo stesso tipo di midollo osseo e, se è malata, solo tu puoi salvarle la vita. Se hai tra i 18 e i 35 anni, accetta la sfida, diventa donatore’ è, infatti, il claim della campagna che parte domani, con un sito dedicato (www.donamidollo.it), un video e otto clip per i social, oltre al materiale cartaceo che sarà distribuito su tutto il territorio.

Realizzata insieme ad ADMO (Associazione Donatori Midollo Osseo)CRS (Centro regionale sangue) e CRT (Centro Regionale Trapianti), la campagna parte dall’idea che la donazione – che si tratti di organi, sangue, plasma, midollo osseo – è un gesto di generosità che richiama l’appartenenza ad una comunità, come quella degli emiliano-romagnoli, già molto generosi e chiamati ad ulteriori conferme.

Rivolta ai potenziali donatori di midollo osseo, ovvero le persone di età compresa tra i 18 e i 35 anni con un peso corporeo superiore ai 50 kg e in condizioni di buona salute generale, la campagna invita alla donazione sia i giovani, perché si iscrivano al Registro e condividano sui social la loro “impresa”, sia quelli più vicini alla soglia massima consentita (35 anni), perché si affrettino a compiere questo gesto di solidarietà visto che la rarità del matching cresce con l’avanzare dell’età. Altro obiettivo, quello di sensibilizzare i giovanissimi.

“La donazione- sottolinea l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini– è sempre un gesto di grande valore per la comunità. Un gesto semplice ma determinante per salvare vite umane. Questa campagna, pensata per i più giovani, è un invito ad attivarsi, a fare la propria parte. In Emilia-Romagna- chiude l’assessore- possiamo contare su una vasta e solida rete di associazioni e volontari, che non smetteremo mai di ringraziare, ma è compito di tutti impegnarsi a fare sempre di più”.

I dati 2021 in Emilia-Romagna

Nel 2021 in Emilia-Romagna sono stati 2.859 i donatori di midollo osseo (dei quali 2.109 tramite prelievo di sangue nei centri trasfusionali, 449 tramite prelievo salivare nelle manifestazioni pubbliche, 301 con il match at home, il progetto-pilota di invio a domicilio dei kit per la raccolta dei campioni salivari lanciato da Admo nel settembre 2020), contro i 3.139 del 2020. Una diminuzione dovuta alla sospensione delle manifestazioni in presenza per diciotto mesi che non ha, quindi, permesso di raccogliere l’adesione di nuovi donatori. Per tutto il periodo della pandemia, l’Admo peraltro ha continuato l’attività di sensibilizzazione nelle scuole promuovendo iniziative con la didattica a distanza.