“Bisogna immediatamente cessare con l’alternanza scuola/lavoro che come abbiamo visto, ancora una volta, con la morte di Giuliano ieri pomeriggio a Venezia, si trasforma in un’esperienza mortale per i nostri giovani studenti obbligati a fare stage nelle aziende dove, troppo spesso non vengono rispettate le misure di sicurezza. – Questo è quanto afferma Liliana Salvo candidata alla Camera per Unione Popolare.

“La scuola deve essere attrezzata – continua la Salvo – con laboratori all’avanguardia dove i ragazzi e le ragazze possono sperimentare e praticare il loro futuro mestiere sotto la guida di esperti. La scuola è una grande risorsa per il progresso del nostro paese e su di essa bisogna investire con convinzione e determinazione. Gli stage, il più delle volte, si trasformano nella fornitura di manodopera gratuita a disposizione delle aziende dove i ragazzi rischiano la vita e vengono sfruttati per lavori di bassa manovalanza che nulla hanno a che fare con la loro futura professione. Tutto ciò non è più tollerabile, ci appelliamo a tutti i dirigenti scolastici, ai docenti, agli studenti ed alle famiglie per chiedere con forza la fine dell’alternanza scuola/lavoro. Noi faremo la nostra parte”.”