Quest’anno lo shopping dei saldi invernali interesserà in Emilia-Romagna oltre 1,3 milioni di famiglie (su 2.040.000, composte in media da 2,17 persone) e ogni persona spenderà circa 133 euro, per un giro di affari superiore ai 370 milioni di euro: sono le stime dell’ufficio studi Confcommercio Emilia-Romagna, che prevede un aumento di più del 10% rispetto al precedente anno.

Rispetto allo scorso anno quindi sono positive le aspettative circa l’andamento delle vendite di fine stagione, nonostante le preoccupazioni legate all’inflazione galoppante, alla crisi energetica e all’ ancora non debellato Covid-19.

“Il periodo di saldi che sta per iniziare assume un significato diverso quest’anno, molto importante anche a livello sociale e non solo economico – commenta Marco Cremonini, presidente regionale di Federazione Moda Italia – Stiamo intercettando chiari segnali di una sorta di ribellione rispetto a quella ‘rassegnata malinconia’ con cui l’ultimo rapporto Censis descrive l’atteggiamento degli italiani rispetto a quanto sta caratterizzando questo difficile periodo. Assistiamo al ritorno di una grande voglia di esperienza fisica nell’acquisto, di toccare, di sentire, di odorare e di incontrare”. (ANSA)