Dopo la bocciatura in Senato del ddl zan, manifestazione sabato 6 novembre alle 17 in piazza Kennedy dove Arcigay Ravenna ha chiamato a raccolta i sostenitori di un disegno di legge che tuteli le persone dai crimini d’odio.
“Il DDL Zan fissava l’illegalità dei comportamenti discriminatori relativi all’orientamento sessuale ed identità di genere.” spiega Ciro Di Maio, presidente di Arcigay Ravenna.
“Ravenna vuole mostrare alla politica che la società civile è stanca di rimanere in silenzio, che Ravenna REsiste. Ravenna vuole mostrare che trova vergognoso esultare per l’affossamento di una legge che tutela le vite. Ci saremo con i nostri volti, nomi e corpi perchè non ci nascondiamo di fronte alla segretezza di un voto, ma rivendichiamo il nostro spazio.
Recentissimo l’ultimo caso di omotransfobia di cui veniamo a conoscenza: nella vicina Ferrara dei ragazzi sono stati aggrediti il 31 ottobre con petardi, insulti ed invettive con dei richiami al fascismo. Il video dell’accaduto pubblicato sui social riporta commenti denigratori e che dimostrano quanto il comportamento visto in senato faccia sentire alcune persone autorizzate a compiere tali atti”.