La tradizionale “Sagra del Tortellone Sanpatriziese”, giunta alla 35° edizione, prenderà il via sabato 24 agosto presso Piazza Mameli a San Patrizio di Conselice. Lungo tutto l’arco del weekend, fino a lunedì 26 agosto, ogni sera, si potranno gustare ottime specialità gastronomiche romagnole, dove il tortellone occupa il ruolo di ambasciatore. Il ristorante osserverà i seguenti orari: sabato e lunedì cena dalle ore 19.30; domenica pranzo dalle 12, con possibilità di asporto dalle 11 fino alle 12, e cena anticipata alle 18.30. Come tutti gli anni all’evento gastronomico, in cui la buona cucina della tradizione romagnola la fa da padrona, si accompagnano spettacoli che intratterranno i tanti partecipanti che ogni anno arrivano nel lughese per gustarsi quello che è giustamente il vero protagonista della sagra: il tortellone con sfoglia tirata a mano dalle azdore dell’Associazione Sagra del Tortellone Sanpatriziese.
Si comincia alla grande sabato 24 agosto già dalla prima mattinata, col raduno cicloturistico UISP dalle ore 7.30; la serata sarà invece allietata dalle note dell’orchestra Ballaonda. Domenica 25 si prosegue col raduno nazionale di moto d’epoca “R. Calderoni”, in scena dalle 9 fino alle 12; lo spettacolo musicale con cui si accompagnerà la cena sarà invece affidato alla band “La Nuova Romagna Folk”. Infine, lunedì 26 si inizierà dalle ore 19 con la gara podistica, corsa non competitiva che si svolge su due diverse distanze: una più breve, di 2.5 km, e una più lunga, di 7 km. Al termine della competizione i partecipanti potranno ballare sulle note del gruppo musicale “Cristalli”, con la gentile collaborazione di Wine Caffè.
La Sagra del Tortellone Sanpatriziese, come da tradizione, non sarà solo l’occasione per trascorrere piacevoli serate in compagnia all’insegna della buona cucina e della musica dal vivo, ma anche un modo per essere vicino a chi soffre. Dal 1985, infatti, il ricavato viene destinato all’Istituto Oncologico Romagnolo a sostegno delle attività di assistenza pazienti, dei progetti di prevenzione e dei programmi di ricerca scientifica che portano avanti la lotta contro il cancro in Romagna: un aiuto concreto e fondamentale, che ha contribuito negli anni a devolvere a questa importante causa una cifra che supera i 250.000 euro. Una somma ragguardevole, che fa ben capire quanto la Sagra del Tortellone Sanpatriziese, i volontari che ci lavorano con passione e generosità e le tantissime persone che ogni anno partecipano facciano la differenza contro i tumori.