Anche a Ravenna la campagna solidale ‘Abbiamo riso per una cosa seria’ per contribuire al sostegno delle comunità rurali e dell’agricoltura familiare in Italia e nel mondo. Iniziativa condivisa tra Coldiretti, FdAI, Focsiv.  

Con la guerra in Ucraina che ha stravolto il commercio mondiale del cibo cresce la fame del mondo contro la quale diventa strategico il ruolo degli agricoltori di ogni parte del globo per garantire le forniture alimentari.

Anche per questo il riso della solidarietà di Focsiv (Federaåzione Internazionale degli organismi cristiani di volontariato) arriva nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica per l’iniziativa nazionale “Abbiamo riso per una cosa seria” che coinvolge i contadini in Italia e nel mondo.

Un grande movimento con i consumatori per la difesa della dignità dei lavoratori e per il diritto al cibo sano e di qualità per tutti, per sostenere le comunità rurali, richiedere politiche adeguate per la sicurezza alimentare e la salubrità dei cibi, per promuovere il valore dell’agricoltura familiare come risposta alla crisi globale, ai cambiamenti climatici, alle migrazioni.

La mobilitazione coinvolgerà questo fine settimana anche il Mercato di Campagna Amica Ravenna (via Canalazzo 59) che dalle 10 alle 13 ospiterà i volontari di Focsiv. Sarò possibile acquistare pacchi di riso 100% italiano della FdAI – Filiera degli Agricoltori Italiani con una donazione minima di 6,00 euro. I milioni di chicchi di riso contenuti nei pacchi della Campagna solidale sostengono un unico grande progetto con 34 interventi di agricoltura familiare realizzati da Focsiv in 25 Paesi di 4 Continenti – Africa, America Latina, Asia ed Europa a sostegno delle comunità rurali, oggi ancora più in difficoltà a causa delle conseguenze della pandemia e della guerra in Ucraina.

Negli spazi del Mercato sarà anche possibile comporre il proprio agri aperitivo con i prodotti delle aziende agricole presenti oltre che, ovviamente, fare una spesa buona, sana e locale di prodotti della filiera agricola italiana, sia freschi che trasformati. Si ricorda, infatti, che il mercato è aperto già dalle ore 8.30.