“Sono soddisfatta perché le richieste pressanti della Lega sono servite a promuovere un incontro pubblico sulla centrale a biomasse con PowerCrop. Quello che mi stupisce è che il sindaco Sergio Retini si sia autonominato moderatore dell’evento come ha comunicato nel consiglio comunale del 27 9/2018 . Il che significa che ogni discorso sarà, di fatto, sotto la sua tutela. Non vogliamo certamente mettere in discussione la sua obiettività. Tuttavia avremmo preferito come moderatore un rappresentante di un ente o organismo terzo”.

Lo afferma Maria Marabini, segretario della Lega di Russi, che segue con grande attenzione, da tempo, la questione della centrale a biomasse.

“Si tratta ormai di una telenovela,  dai contenuti sempre più confusi. Stanca dei rinvii e delle mancate risposte, avendo ricevuto tante segnalazioni di residenti che vogliono saperne di più, ho sollecitato in agosto l’amministrazione comunale e i consiglieri ad indire un confronto pubblico. La richiesta è finalmente stata accolta. Il 25 ottobre prossimo alle ore 20.30 salvo rettifiche , al Teatro comunale, PowerCrop illustrerà il progetto.

L’auspicio è che si facciano discorsi chiari e approfonditi e non i soliti sermoni rassicuranti. Certo è che questa sarà anche l’occasione, per chi ha delle perplessità, di renderle pubbliche e di chiedere risposte serie.
L’unico dubbio è il ruolo che si è ritagliato il sindaco. Moderatore o supervisore? Non vorremmo che la sua presenza in quel ruolo servisse a mettere una sorta di bavaglio alle proteste”.

“I CITTADINI SI CHIEDONO  – IL SINDACO  E’ IL RAPPRESENTANTE DEI CITTADINI O SONO RAPPRESENTATI  DA POWER CROP ?  ABBIAMO VOTATO UN SINDACO O UNA SOCIETÀ ?”