Ieri i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Cervia, nel corso di servizio perlustrativo, hanno tratto in arresto in flagranza per concorso nel reato di “furto aggravato” F.A. 69enne del reggiano e R.M. 47enne del torinese, entrambi senza fissa dimora, nullafacenti e con piccoli precedenti. Alle ore 10.00 circa un’insegnante dell’istituto agrario di Jelenia Gora (città polacca gemellata con Cervia) ha chiamato il “112” perché due individui, approfittando del fatto che lei e i ragazzi stavano allestendo un’aiuola in via Roma per il “maggio in fiore”, avevano appena rubato lo zaino di uno studente dal loro furgone in sosta. La “gazzella” è intervenuta prontamente sul posto bloccando il R.M., inseguito dagli studenti, prima che potesse dileguarsi con la borsa sottratta. La successiva battuta ha permesso di rintracciare, nella vicina piazza Costa, anche il F.A. trovato in possesso della somma contante 60 € che la vittima ha riconosciuto come propri. I militari, a terra, nascosti sotto i cassonetti dell’immondizia, hanno trovato un portafogli contenente carta bancomat e documenti di identità della vittima. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita allo studente. I due arrestati dopo avere passato la notte nelle camere di sicurezza della Compagnia di Cervia – Milano Marittima, sono comparsi davanti al Giudice ravennate che ha convalidato l’arresto e li ha condannati a 4 mesi di reclusione e 200 € di mula (pena patteggiata). Per loro anche foglio di via dal Comune di Cervia.