La Polizia di Stato ha arrestato quattro taccheggiatori, tre uomini e una donna di origini romene, per il reato di furto aggravato in concorso.

Ieri mattina un equipaggio della Sezione Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale Soccorso Pubblico della Questura di Ravenna ha individuato, nel parcheggio del centro commerciale COOP di via Cavina, un’autovettura BMW con a bordo quattro persone che alla vista del veicolo di servizio hanno cercato di allontanarsi dal parcheggio.

Dopo qualche decina di metri il veicolo è stato fermato e, nella circostanza, gli agenti hanno notato un’ingiustificata insofferenza alle verifiche dei documenti; i poliziotti hanno approfondito così il controllo rinvenendo, all’interno dell’abitacolo, un borsone blu colmo di pacchi di caffè e generi vari per i quali le quattro persone a bordo dell’auto non erano in grado di fornire alcuna giustificazione.

All’interno del baule del mezzo gli agenti hanno trovato, invece, 8 confezioni da 1Kg di caffè, 8 confezioni di caffè da kg 1; 5 confezioni di caffè da 250 g; 15 tavolette di cioccolato di varie marche, 6 confezioni da 250 g di parmigiano reggiano, un seghetto alternativo, una cassetta chiavi meccaniche, un set di punte trapano e una prolunga elettrica.

Tutti i beni risultavano essere imballati, come se appena acquistati, le confezioni di formaggio ancora fredde da frigorifero. Ma, alla richiesta circa la provenienza di tali prodotti, gli occupanti dell’auto non sono stati in grado di indicare il luogo di acquisto oppure esibire un documento fiscale giustificante il possesso degli stessi.

Da una immediata verifica presso il centro commerciale COOP di via Cavina ed il vicino supermercato LIDL gli agenti accertavano che gran parte della merce rinvenuta proveniva dai citati ipermercati. I prodotti riconosciuti dai responsabili dei punti vendita sono stati restituiti, in quanto merce deperibile ma non danneggiata.

In considerazione dei numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e dello stato di quasi flagranza, i quattro occupanti dell’auto sono stati dichiarati in arresto per il reato di furto aggravato in concorso.

I tre uomini sono stati associati alla Casa Circondariale di Ravenna, mentre la donna è stata condotta alla Casa Circondariale di Forlì in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.