Da venerdì 14 a lunedì 17 settembre, a Porto Fuori di Ravenna, quattro giornate di divertimento, sport, musica e… con i famosi e inimitabili cappelletti presso lo stand gastronomico che sarà aperto tutte le sere alle ore 19,00 ed anche domenica a pranzo alle 12,30.

Da tempo, qua e là nel Paese, si parlava di creare una festa che coinvolgesse la comunità: chi ne discuteva in un capanno sui Fiumi Uniti, chi pensava a qualcosa di innovativo, chi si manteneva sul tradizionale.

Finalmente, nell’ormai lontano 2009, i rappresentanti delle varie associazioni sul territorio ed alcuni cittadini, messe a confronto le diverse proposte, optarono per una sagra che avesse come protagonista il cappelletto, visto che in Romagna non ne esisteva nessuna. Fu l’inizio di un’avventura in continua progressione, edizione dopo edizione.

Quest’anno, volendo celebrare il decennale in modo “spettacolare”, la macchina organizzativa si è messa in movimento con largo anticipo alla ricerca di eventi per tutte le età, perché lo scopo principale della nostra associazione è quello di creare occasioni che favoriscano quel contatto umano oggi sempre più raro; cerchiamo di offrire momenti di aggregazione e di svago che sviluppino la gioia dello stare insieme.

Se poi, alla fine, rimane qualche soldino, tanto meglio: siamo orgogliosi di investirlo nel Paese e, se necessario, dare un pur modesto contributo in azioni di solidarietà, come è stato nel caso dei terremotati. Mentre eravamo nel pieno della programmazione, lo sbigottimento per l’improvvisa immatura scomparsa del nostro Presidente ha comportato una battuta di arresto ma poi, la consapevolezza che lui non avrebbe certo approvato che ci arrendessimo e la forza dataci dal ricordo della sua generosa vitalità ci hanno fatto riprendere il cammino per concretizzare quel percorso in gran parte ipotizzato insieme.

A questo punto, credo di interpretare il pensiero di tutti i nostri volontari dedicando questa decima edizione al caro amico Vincenzo Piretto.