Foto di repertorio

La Polizia di Stato ha proceduto all’arresto di D.S. 22enne nigeriana resasi responsabile dei reati di lesioni, resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
Nella serata di ieri gli agenti della Volante del Commissariato di Faenza hanno proceduto al controllo di una cittadina extracomunitaria, in attesa di occasionali clienti sulla pubblica via.
La stessa, accortasi dell’intenzione dei poliziotti, inizialmente ha cercato di allontanarsi per poi fermarsi e, anziché esibire un documento di identificazione, ha consegnato una copia di un verbale di notifica redatto dalla Questura di Venezia nell’anno 2017.
In considerazione di ciò la ragazza è risultata irregolare sul territorio dello stato ragion per cui gli agenti la hanno invitata a salire a bordo dell’auto di servizio per essere condotta negli uffici del Commissariato di Faenza.
La cittadina straniera si è mostrata subito contraria e assolutamente non collaborativa iniziando ad inveire contro gli agenti del Commissariato, buttandosi poi a terra ripetutamente.
A nulla sono valsi i tentativi dei due poliziotti di riportarla alla calma; dopo l’ennesimo tentativo di farla alzare da terra, anche per la sua incolumità poiché si lasciava cadere violentemente, la donna ha iniziato a gridare e a scalciare verso entrambi gli operatori di polizia.
La donna ha afferrato poi per le braccia uno dei due agenti, provocandogli lesioni da graffio ad entrambi gli avambracci.
Per tali motivi i due agenti hanno proceduto all’arresto della cittadina straniera per reati di lesioni, resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
La ragazza, dopo le formalità di legge, è stata ristretta nelle camere di sicurezza del Commissariato di Faenza in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.