Fratelli d’Italia ha presentato in consiglio comunale, in discussione giovedì 10 dicembre, un’interrogazione sul reddito di cittadinanza, per conoscere i dati delle prese in carico e delle attività di verifica sul territorio faentino.
“L’atto si inserisce nell’ambito di un’iniziativa politica che stiamo portando avanti per capire la dimensione del fenomeno, per capire come i Comuni monitorano i percettori del reddito, e soprattutto per capire se anche su Faenza sono emersi casi di percettori di Reddito di Cittadinanza verificati a distanza di 12/18 mesi dall’avvio della prestazione risultata poi illegittima per mancanza del requisito di residenza” ha commentato Stefano Bertozzi, capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale a Faenza.

“Questo fenomeno a livello nazionale ha assunto dimensioni rilevanti, molti degli accertati sono poi risultati irreperibili o non più residenti, spesso nullatenenti, con impossibilità di recuperare l’indebito.

Non è chiaro dove risiedono le responsabilità, se in un ritardo di comunicazione da parte dell’INPS o se in un ritardo da parte degli enti locali preposti al controllo, riteniamo indispensabile capire ed intervenire”.