Ravenna partecipa ai RegioStars Award 2019, un riconoscimento della Commissione Europea che premia i progetti regionali più innovativi, grazie al progetto Locations (Low carbon transport in cruise destination cities).

Il premio, che seleziona le eccellenze e gli approcci innovativi per lo sviluppo regionale, ha candidato il progetto per la categoria “Building climate-resilient cities” ed è possibile votarlo al link https://ec.europa.eu/regional_policy/en/regio-stars-awards/2019/categ4

I progetti vincitori saranno premiati a Bruxelles nel prossimo novembre.

LOCATION, un Interreg MED cofinanziato dai Fondi Europei per lo Sviluppo Regionale, vede la partecipazione del Comune di Ravenna da oltre 2 anni ed ha l’obiettivo di rendere più sostenibili gli spostamenti a terra dei crocieristi attraverso la redazione di Piani di Mobilità a basse emissioni di carbonio (Low Carbon Transport Plan, LCTP) e l’individuazione di strategie che supportino la sostenibilità ambientale, sociale ed economica.

I porti di Lisbona (PT), Durazzo (AL), Malaga (ES), Fiume (HR), Zara (CR) e Trieste (IT) sono partner del progetto, che vede il coordinamento di Area Science Park ed il supporto tecnico di Lisboa E-Nova, agenzia per l’ambiente di Lisbona, CIRCE, centro di ricerca sui temi energetici situato a Saragozza, REA Kvarner, agenzia regionale per l’ambiente e l’energia di Fiume, e l’Istituto albanese dei trasporti.

Mentre i partner istituzionali hanno già redatto i propri LCTP, i partner tecnici sopra elencati stanno seguendo la redazione dei piani e la diffusione della metodologia LOCATIONS in ben 11 nuove città europee: Saranda (AL), Livorno (IT), Cadice (ES), Portimão (PT), Dubrovnik (HR), Igoumenitsa (GR), Thessaloniki (GR), Limassol (CY), Marsiglia (FR), La Valletta (M) e Koper (SLO).

Il LCTP della città di Ravenna, già approvato in quanto parte del PUMS – Piano Urbano della Mobilità Sostenibile – ha visto susseguirsi differenti fasi per la sua redazione: i rilievi di traffico lungo le strade di Porto Corsini, le analisi dei limiti e delle potenzialità del contesto e delle aree limitrofe al terminal, le indagini con gli stakeholders: le informazioni raccolte hanno costituito la base di un percorso partecipativo rivolto alla cittadinanza, coinvolta sia dal vivo sia grazie ad un questionario on line. Gli esiti sono stati chiari, ed hanno orientato la pianificazione verso tre strategie principali: il miglioramento dell’accessibilità turistica dei punti di interesse nei pressi del terminal, della qualità ambientale nella località di Porto Corsini e della qualità ambientale delle connessioni tra il terminal crociere ed il centro del capoluogo.

Dopo il parere positivo del Comitato Territoriale del Mare e l’approvazione del PUMS della città di Ravenna, una prima tranche di lavori, per un importo di 130 mila euro, è già stata inserita all’interno del Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2019-2021 e sarà approvata con uno specifico Piano Particolareggiato.

Le strategie e gli impegni di cui sopra sono stati illustrati anche nel meeting di Saragozza (ES), da poco concluso,che è stata occasione per verificare ed approfondire contenuti e metodologie applicate dalle nuove città replicatrici, grazie alle quali la diffusione del progetto raggiunge ben 10 Paesi europei affacciati sul Mediterraneo.