Bullismo, immagine di archivio. ANSA/FRANCO SILVI

Minacciato con un coltello puntato alla gola, trascinato in un vicolo all’uscita da scuola, spinto contro un muro e molestato sessualmente. Sarebbe successo a un ragazzino di 11 anni, a Ravenna, il 15 ottobre e i genitori hanno denunciato l’episodio alla Polizia. Lo racconta il Resto del Carlino Cronaca di Ravenna.

Sulla vicenda sono in corso accertamenti della squadra mobile ed è stata avvisata la Procura per i minorenni. Dopo l’aggressione, da parte di quattro ragazzi più grandi, di terza media, l’undicenne è tornato a casa, dove è rimasto taciturno per un giorno. La mattina dopo non è andato a scuola, ma quando è tornato sarebbe stato nuovamente minacciato di morte in bagno.

I genitori sarebbero quindi riusciti a farsi raccontare delle minacce, poi il ragazzino, sotto choc, è stato alcuni giorni ricoverato in ospedale, dove una psicologa gli ha fatto riferire anche delle molestie. I genitori oltre alla denuncia hanno parlato anche con la scuola, “ma ci è sembrato che imperasse il garantismo”, hanno detto.

fonte ansa