Dal 2017, l’11 aprile ricorre la “Giornata del Mare e della cultura marinara”, con il fine di promuovere soprattutto tra le giovani generazioni la consapevolezza del patrimonio inestimabile, anche sotto il profilo culturale e scientifico, che il mare rappresenta per tutti noi. Da qui l’importanza, nello stesso tempo, di diffondere la conoscenza ed il rispetto per il mare, e di salvaguardare la biodiversità e l’integrità dell’ambiente marino, attraverso comportamenti attenti e consapevoli da parte di tutti.

Per celebrare la ricorrenza, la Guardia Costiera di Ravenna durante questa giornata si è svolto prima un incontro presso il Liceo Artistico Nervi Severini di Ravenna alla presenza del preside Gianluca DRADI dove, il personale della Capitaneria di porto, ha introdotto il tema della giornata, avviando da subito un confronto costruttivo con gli studenti. Successivamente, gli alunni della classe 3a A, insieme ai loro accompagnatori, sono andati a Marina di Ravenna presso l’ormeggio dei mezzi navali della Guardia Costiera imbarcando a bordo della motovedetta d’altura CP 274 per un giro di perlustrazione del porto, lungo il canale Candiano, dando modo ai giovani di fare esperienza diretta dei compiti affidati ai militari, tra la tutela dell’ambiente marino e costiero, la sicurezza della navigazione e della vita umana in mare. Al rientro all’ormeggio, gli studenti sono stati accolti dallo staff del Cestha, Centro sperimentale per la tutela degli habitat, situato nei locali dell’antico mercato del pesce di Ravenna, di fronte alla darsena pescherecci, dove hanno potuto visitare le strutture dedicate al recupero delle tartarughe marine, molte delle quali ritrovate in precarie condizioni per aver ingerito plastiche disperse in mare, scambiate per cibo. L’iniziativa si inserisce nell’ambito di RiGenerazione Scuola, il Piano del MI per la transizione ecologica e culturale delle scuole, nato con l’obiettivo di educare i più giovani ad abitare il mondo in modo nuovo e più rispettoso e ponendo attenzione ai temi ambientali e alla sostenibilità.

Sono state le celebrazioni svoltesi questa mattina al porto di Civitavecchia ad aprire – idealmente e simbolicamente – il più ampio programma di attività ed eventi promossi, in parallelo, su tutto il territorio nazionale per la “Giornata del mare”, mirati a sensibilizzare i giovani e gli utenti del mare sui principi della sicurezza in mare e della tutela ambientale.

L’evento è stato presenziato dalla Sottosegretaria al Ministero dell’Istruzione, Sen. Barbara Floridia e dal Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, con il giornalista e conduttore televisivo Massimiliano Ossini – recentemente nominato Primo Ambassador dall’Osservatorio Nazionale per la Tutela del mare – a condurlo quale testimonial d’eccezione. La cerimonia ha coinvolto i vincitori del concorso nazionale “La cittadinanza del mare”, con gli oltre 300 studentesse e studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del Lazio che vi hanno partecipato ed erano “in presenza” oggi a Civitavecchia, ed è stato seguito invece in diretta streaming sui canali social del Ministero e della Guardia Costiera dagli altri istituti d’Italia vincitori del concorso, che saranno poi coinvolti in analoghe cerimonie organizzate dai Comandi regionali della Guardia Costiera.

Una coerente conclusione della Giornata del Mare, che pone in evidenza lo stretto legame esistente tra la bellezza e nello stesso tempo la fragilità dell’ecosistema marino, e le correlate esigenze di tutela e responsabilità da parte di tutti.

Ravenna: La Guardia Costiera promuove la “Giornata del mare e della cultura marina”