24/05/2018 – A fare il punto sulla situazione dei collegamenti ferroviari tra il resto d’Italia e Ravenna e Cervia è Gianfranco Spadoni consigliere “Civici” Provincia di Ravenna, che evidenzia come anche per l’estate 2018 “si accentua sempre più l’isolamento delle città e dei lidi della nostra costa, a palese discapito del turismo e dell’economia complessiva.”
“Trenitalia ha ridisegnato la mappa ferroviaria per il periodo estivo con 110 fermate in più rispetto al passato. In particolare – evidenzia Spadoni – sul nostro territorio spicca il collegamento Frecciarossa nella tratta Ancona, Pesaro, Rimini con Milano, aderendo così alle numerose richieste provenienti dalla riviera romagnola. Infatti, soprattutto per il periodo estivo, i collegamenti con treni veloci rappresentano una soluzione apprezzabile, ma non certamente esaustiva rispetto alle enormi problematiche del trasporto ferroviario del territorio. In particolare Cervia e Ravenna ancora una volta sono escluse da questi collegamenti ad alta velocità, fatta eccezione di un solo treno Frecciabianca che collega Ravenna – Roma via Ancona. Queste località, infatti, continuano a essere estromesse da un circuito primario di collegamento ferroviario di alta velocità, e, torto o collo, sono costrette a ripiegare su treni regionali non sempre adeguati e certamente non privi di disservizi.
Da quanto sta emergendo dalla decisione adottata da Trenitalia, non solo non è proponibile l’estensione dell’Alta velocità per Cervia e Ravenna, – probabilmente anche per ragioni legate alle infrastrutture ferroviarie, – ma addirittura si continua a limitare il trasporto su rotaie di queste realtà con mezzi non sempre adeguati. In questo modo – conclude il Civico – si accentua sempre più l’isolamento delle città e dei lidi della nostra costa, a palese discapito del turismo e dell’economia complessiva. Spiace costatare, tra l’altro, come le amministrazioni pubbliche locali continuino a subire queste scelte, peraltro calate dall’alto, invece di difendere, come dovrebbero, i legittimi interessi dei territori”.