A sei mesi esatti dallo start della sua decima edizione, il Rally di Romagna MTB ha, di fatto, già esaurito oltre la metà dei pettorali disponibili. E’ l’ennesimo incredibile successo di un evento ciclistico che, anno dopo anno, continua a crescere nei numeri e nella credibilità.

All’indomani della chiusura ufficiale della super-promozione d’inizio inverno (30 novembre), infatti, nel quartier generale di Riolo Terme sono pervenute 167 iscrizioni, circa 40 in più rispetto al 1° dicembre dello scorso anno. Un trend di crescita inatteso visto che, lo ricordiamo, l’evento è in programma il prossimo 30 maggio.

E a conferma del respiro spiccatamente “internazionale” della manifestazione (oltre il 60% degli iscritti proviene dall’estero), nel 2019 entreranno a far parte delle nazioni rappresentate anche la Gran Bretagna e la Lettonia. Il primo ad iscriversi, tuttavia, è stato un romagnolo: si tratta di Alfonso Moretti, portacolori dell’Asd Ricci Cicli.

Per celebrare i grandi traguardi conquistati in questi anni, giovedì scorso, all’hotel Senio di Riolo Terme, gli organizzatori Stefano Quarneti e Davide De Palma hanno radunato attorno ad una tavola imbandita gli oltre settanta volontari dell’evento, uno staff compatto ed eterogeneo di uomini e donne che – lavorando dietro le quinte con impegno e professionalità – hanno contribuito a questo piccolo grande miracolo romagnolo: “Le iscrizioni vanno a gonfie vele – spiega Davide De Palma – e dunque, anche quest’anno, per l’ennesima volta, ci avviamo verso un significativo incremento di partenti. L’idea è quella di chiudere le iscrizioni a quota 300 ma, con questo trend, sarà difficile non prevedere qualche pettorale in più. L’edizione del decennale, che sarà ricchissima di eventi collaterali, sta riscuotendo un successo che va al di là delle nostre più rosee aspettative. Avere 167 atleti già iscritti a dicembre è un dato che ci riempie di orgoglio e che dimostra, ancora una volta, l’eccellente lavoro svolto dal nostro staff in collaborazione con tutte le istituzioni del territorio”.