Un allenatore d’esperienza per la serie B e per la Raggisolaris Academy. Dalla Libertas Livorno arriva Matteo Pio che sarà il Primo Assistente di Luigi Garelli in serie B e un punto di forza del settore giovanile, guidando l’Under 19 dell’Academy, dove porterà tutte le sue competenze maturate in tanti anni sul parquet che gli hanno permesso di diventare allenatore nazionale e istruttore nazionale di minibasket.

A Faenza si ricompone dunque la coppia Garelli-Pio che alla guida della Libertas Livorno, raggiunse la finale play off di serie B nella stagione 2020/21 arrivando a gara 5 contro la Bakery Piacenza e sfiorando la promozione in A2.

A Cecina, città in cui è nato il 14 agosto 1989, Pio si forma come giocatore e allenatore. Nel Basket Cecina milita dalle giovanili fino alla serie B1, dove è aggregato come under, poi inizia la sua carriera in panchina come assistente della prima squadra. Nei suoi tanti anni a Cecina è vice della prima squadra, allena dall’Under 15 all’Under 19 gruppi anche di Eccellenza ed è responsabile del minibasket. Nel 2020 passa alla Libertas Livorno, dedicandosi anche in questa società al settore giovanile e al minibasket di cui è responsabile.

“Faenza è una tappa fondamentale della mia carriera a livello personale e tecnico – sottolinea Pio -. Per la prima volta allenerò lontano dalla Toscana, ma soprattutto sarò in una società ambiziosa che ha ottenuto ottimi risultati nelle ultime stagioni e che ha grandi progetti per il futuro. Sono orgoglioso di farne parte e di poter dare il mio contributo per farla crescere ancora di più. Poi ovviamente c’è il lato tecnico, perché ritrovo un allenatore preparato come Garelli con cui ho lavorato molto bene a Livorno. Conosco la sua pallacanestro e quello che chiede agli assistenti e questo è uno stimolo che mi ha fatto scegliere i Raggisolaris.

In questi primi giorni a Faenza ho avuto modo di conoscere la Raggisolaris Academy, una realtà davvero unica. Mi hanno colpito l’entusiasmo, la voglia di far crescere i ragazzi sia del minibasket che del settore giovanile e il clima positivo e propositivo. Inoltre non è semplice trovare una società che mette a disposizione dei suoi tesserati e degli allenatori strumenti come il Campus per poter lavorare nella maniera migliore, dando poi la responsabilità e la libertà all’allenatore di pianificare l’attività dell’intera stagione. Questo è un altro punto di forza e ringrazio Cristian Fabbri per aver puntato su di me”.