Raccolta differenziata e riciclo: premiate le scuole che hanno raggiunto i migliori risultati

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Insegnare ai bambini la raccolta differenziata e l’importanza del riciclo fin dalla materna, attraverso l’arte e il gioco.   Sono state 4 le scuole premiate dal Comune di Faenza e da Hera al termine dell’anno scolastico e del grande impegno dimostrato nell’effettuare la raccolta differenziata. Tre le iniziative portate avanti nei singoli plessi: “Differenzia la tua scuola”, per il recupero della carta, recuperate 10 tonnellate, della plastica e delle lattine, conferiti 8.400 Kg;  “Riciclandino”, per il conferimento dei rifiuti all’isola ecologica, che ha portato al risultato di 60.300 Kg, ovvero 10 Kg per ognuno degli studenti partecipanti; infine “Riciclo d’artista”, la riproduzione di un’opera d’arte famosa utilizzando materiali di scarto e recupero.
Alle scuole premiate sono quindi andati premi in denaro per l’acquisto di materiale didattico e risme di carta

Le scuole vincitrici per “Differenzia la tua scuola” sono risultate:
1° Premio: buono del valore di 350 euro per l’acquisto di materiale didattico alla Scuola dell’Infanzia Sorriso di Maria;
2° Premio: buono del valore di 250 euro per l’acquisto di materiale didattico alla Scuola dell’Infanzia Il Girasole;
3° Premio: buono del valore di 200 euro per l’acquisto di materiale didattico alla Scuola primaria N. Alberghi;
4° Premio: buono del valore di 100 euro per l’acquisto di materiale didattico alla Scuola primaria A. Tolosano.

A beneficiare dei premi per “Riciclandino”, in particolare, sono state la Scuola Primaria “Martiri di Cefalonia” che ha vinto 897 euro e 42 risme, la Scuola “Don Lorenzo Milani” che si è aggiudicata 848 euro e 46 risme e la Scuola Primaria “Carchidio” che ha vinto 769 euro 37 risme. A seguire le altre 22 scuole partecipanti.

La classe 3^ C della scuola primaria Martiri di Cefalonia si è aggiudicata il terzo posto nel concorso “Riciclo d’artista”, indetto a livello regionale, con una rivisitazione “ecologica” de “Il falso specchio” di Magritte, servendosi di sacchetti di plastica, cotone, cartoncino e gusci di noce.