Abbiamo appreso da notizie a mezzo stampa e dai social che la consigliera comunale del PRI, eletta con il PRI Chiara Francesconi si e dimessa dal PRI.

Quando si crede nei valori di un partito lo si difende sempre anche quando non si condividono alcune decisioni democraticamente assunte.

Una persona corretta avrebbe prima cercato un confronto con la segreteria comunale, mentre la consigliera non ha mai parlato con me, né con altri della segreteria.

Correttezza ed etica avrebbero voluto che prima si dimettesse da consigliera comunale, essendo stata eletta con il PRI, da elettori repubblicani e che poi lasciasse il partito.

Non è un vincolo di legge, ma di correttezza e di etica e noi laici siamo eticamente corretti: sempre! La consigliera parla di tradimento? Premesso che gli accordi nazionali non sono ancora stati chiusi, se c’è un tradimento è il suo che è consigliere comunale grazie ai seggi conquistati dall’Edera del PRI e del suo passaggio ad Azione si vociferava già da un anno!!!

In ogni caso ci aspettiamo anche le dimissioni dalle presidenze istituzionali ricoperte per il PRI.