Il Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa, dopo l’incontro di ieri con tutti i diciotto Sindaci della provincia, ha presieduto stamattina il primo incontro della Cabina di Regia per l’accoglienza dei profughi ucraini sul territorio provinciale.

Al momento, sono 401 i cittadini ucraini arrivati nella provincia di Ravenna e quasi tutti sono alloggiati presso famiglie o conoscenti, mentre quelli accolti nei Centri CAS sono 21.

E’ stata implementata la rete di accoglienza dei CAS, con una capacità di 316 posti destinati ai cittadini ucraini.

E’ stata anche decisa una nuova manifestazione di interesse per ulteriori 300 posti, in previsione di ulteriori massicci arrivi che dovessero presentarsi nelle prossime settimane.

All’incontro hanno partecipato, oltre agli assessori al Welfare dei Comuni di Ravenna e Faenza, i rappresentanti della Questura, dei Servizi Sociali di Ravenna e della Bassa Romagna, dell’Azienda USL e dell’Ufficio Scolastico provinciale.

Nel corso dell’incontro della Cabina di Regia è stata concordata una procedura operativa che prevede la condivisione dei dati relativi alla presenza sul territorio dei cittadini ucraini, al fine di agevolare il più possibile l’emersione delle presenze sul territorio e garantire l’erogazione di tutti i servizi (dichiarazione di presenza, servizi sanitari e scolastici).

Tutti gli uffici ai quali le persone si rivolgono, oltre a fornire il proprio servizio di competenza, informerà anche degli ulteriori passaggi da effettuare, fornendo la relativa modulistica che potrà essere precompilata.

Il raccordo dei dati sarà svolto dalla Prefettura, che garantirà la circolarità delle informazioni a tutti i soggetti.

La finalità di tale collegamento, oltre a garantire la mappatura reale delle presenze sul territorio, è anche quella di implementare l’accoglienza strutturata nel circuito dei Centri di Accoglienza Straordinaria.