E’ un’insolita passeggiata collinare quella che Pro Loco Faenza propone per sabato prossimo 30 aprile (partenza alle 15) nell’ambito delle visite guidate di primavera.

In auto si raggiungerà Brisighella e si parcheggerà quasi in cima alla salita del Monticino, proprio sopra l’omonima ex cava divenuta recentemente Parco-Museo Geologico all’Aperto.

Da lì si prenderà, in direzione nord (verso Faenza quindi), una carraia campestre che presto diventa sentiero su panoramica cresta calanchiva punteggiata di ginestre e tamerici. Oltrepassato un tradizionale “capanno” ottocentesco nato come ricovero-attrezzi, si raggiungerà una casa recentemente restaurata dove il proprietario cura vigneto, oliveto, orto e giardino: nell’oliveto e nel vigneto sfalcia l’erba in maniera selezionata preservando tutte le orchidee selvatiche che adesso sono in fiore.

Naturalmente sarà anche l’occasione per godere del paesaggio brisighellese nell’inedito mondo delle argille plioceniche ribattezzate da Leonardo «azzurrigno terren di mare», sempre con la Vena del Gesso, in lontananza, sullo sfondo.

La camminata richiede circa 40 minuti fra andata e ritorno. Si consiglia abbigliamento comodo e in modo particolare scarponcini o pedule. 

E’ richiesto un contributo destinato a fini culturali di 5 euro; 3 euro per i soci Pro Loco Faenza.

Ritrovo ore 15, con mezzi propri  presso il parcheggio centro comm.le Cappuccini in Via Canalgrande.

Prenotazione obbligatoria, posti limitati,  comportamenti adeguati alle normative di emergenza sanitaria.