L’edizione 2020 del Premio Faenza, il più importante concorso delle Ceramica d’Arte Contemporanea al mondo, si preannuncia davvero internazionale e sempre di più un indicatore della creatività ceramica attuale.

Nei giorni scorsi la giuria si è riunita per selezionare i 58 finalisti che concorreranno alla 61esima edizione.

Le candidature sono state ben 539, provenienti da 62 nazioni diverse, praticamente un terzo degli stati sovrani presenti in tutto il mondo. Tra le partecipazioni più numerose si registrano artisti provenienti da territori a forte vocazione ceramica e con cui il MIC possiede fitte relazioni come la Cina, Francia, Giappone, Germania, Paesi Bassi e Stati Uniti.

Questa edizione si focalizza in particolare sulla installazione e sulla scultura. Ha visto, infatti, un’impennata della partecipazione dei giovani under 35: ben 137, di cui solo 23 sono arrivati in finale.

402, invece, i partecipanti nella categoria over 35, di cui 35 sono stati ammessi al concorso.

A metà maggio la giuria (composta da Irene Biolchini, guest curator MIC Faenza; Frédéric Bodet, storico d’arte contemporanea; Claudia Casali, direttrice MIC Faenza; Alberto Salvadori, direttore ICA Milano; Judith Schwartz, Professore Emerito New York University; Ranti Tjan, direttore EKWC) si riunirà per selezionare i vincitori.

Il 19 giugno ci sarà la cerimonia di premiazione e verrà inaugurata la mostra delle 58 opere finaliste che saranno esposte fino al 1° novembre.

Un’occasione unica per il pubblico per avere un quadro completo delle più interessanti ricerche artistiche internazionali che al momento lavorano anche con la ceramica. “Il Premio Faenza è la più longeva biennale d’arte contemporanea dedicata alla ceramica. – commenta Claudia Casali direttrice del MIC di Faenza – e rispetto ad altri concorsi in cui mi è stato chiesto di far parte della giuria, Faenza si differenzia sempre per l’altissimo livello qualitativo”.

Ecco gli artisti selezionati:

OVER 35

Abraham Kerstin (Germania), Agius Victor (Malta), Beça Sofia (Portogallo), Boccini Nicola (Italia), Brugman Helmie (Paesi Bassi), Casini David (Italia), Chung Deuk Yong (Corea del Sud), Cimatti Antonella (Italia), Corvi-Mora Tommaso (Italia), Doyen Nathalie (Algeria), Finneran Laurey Ellen (Stati Uniti), Frank Louis (Germania), Grycko Monika Anna (Polonia), Hijos Safia (Francia), Johnson Peter Christian (Stati Uniti), Laurent Dufour (Francia), Longo Loredana (Italia), Lucca Matteo (Italia), Malfliet Yves (Belgio), Morrow Lucy (Irlanda), Nagai Makiko (Giappone), Neretti Alessandro (Italia), Panikanova Ekaterina (Russia), Paolo Porelli & Maurizio Tittarelli Rubboli (Italia), Roma Alessandro (Italia), Roos Stephanie Marie (Germania), Roy Maayan & Erez Maayan (Israele), Ruimers R. (Paesi Bassi), Salvi Fausto (Italia), Stair Julian (Regno Unito), Süssholz Eileen (Belgio), Tanaka Tetsuya (Giappone), Van San Tamara (Belgio), Van Sprang Anne-Marie (Paesi Bassi), Wang Lili (Taiwan).

UNDER 35

Aguilera Lester Sofía (Regno Unito), Alers Natasja (Paesi Bassi), Ardini Francesco (Italia), Benedan Michaela (Italia), Bonora Giulia (Italia), Brkic Walter Iva (Serbia), Cavorovic Jovana (Serbia), Cianchi Lorenzo (Italia), Fukazawa Ion (Giappone), Gileva Elena (Russia), Himmelmann Julia (Germania), Iglesias Barrios Noemi (Spagna), Jacqueline Tse (Stati Uniti), Kaapke Lena (Germania), Maróti Viktória (Ungheria), Nur Hardiansyah (Indonesia), Racca Vammerisse JP (Francia), Rutar Cristina (Slovenia), Sharma Priyanka (India), Tanaka Yu (Giappone), Wang Christine Yiting (Taiwan), Zhu Binji (Cina), Żynda Dawid (Polonia)