Nella tarda serata di ieri un privato cittadino segnalava telefonicamente alla locale Sala Operativa della Guardia Costiera la verosimile attività di pesca illecita nei pressi del canale portuale della Baiona, nella località di Porto Corsini (RA).

Prontamente veniva inviata via terra a perlustrare l’area genericamente indicata una radiomobile con i colori d’istituto nonché via mare la dipendente motovedetta CP847, al fine di individuare il possibile trasgressore stante le condizioni di ridotta visibilità notturna.

Così grazie all’attività congiunta mare-terra veniva sorpreso in flagranza, ancora in prossimità della riva, un pescatore non professionale, il quale aveva appena iniziato l’attività illecita di raccolta in tempi/zone vietati dalla normativa nazionale.

Si procedeva pertanto alla immediata contestazione di un verbale di sanzione amministrativa pecuniaria che comporta il pagamento di una somma da 1000,00 a 3000,00 € nonché al sequestro di diversi chilogrammi delle notorie vongole, poi subito reimmesse in mare in quanto ancora vive e vitali.

Nella circostanza preme evidenziare proprio la preziosa collaborazione offerta dal solerte cittadino, che ha subito fiduciosamente segnalato la situazione di presunta illegalità alla competente Guardia Costiera di zona, consentendo così ai militari dipendenti di poter intervenire con l’immediatezza del caso non solo a tutela della normativa di settore e dei soggetti regolarmente autorizzati, ma evitando così anche il potenziale rischio d’immissione in commercio di prodotti ittici non idonei al consumo umano.

Si rinnova dunque l’invito a chiunque noti situazioni di rilievo di volerle riportare tempestivamente all’attenzione dei vari Comandi della Guardia Costiera dislocati lungo la costa romagnola, potendo sempre ricorrere anche al dedicato numero di emergenza 1530 ovvero a tutti gli altri canali di comunicazione riportati sul sito web ufficiale http://www.guardiacostiera.gov.it/organizzazione/Pages/comandi-territoriali.aspx