La prima delle visite Pro Loco per i quattro «martedì d’estate» si terrà martedì 5 luglio alle 21 e sarà dedicata alla Pinacoteca Comunale.

La Pinacoteca Comunale, il più antico museo della città, ha la sua sede nei locali dell’ex collegio dei Gesuiti. Comprende, oltre alla primitiva collezione di stampe, disegni, gessi e dipinti di Giuseppe Zauli, fondatore della Scuola di Disegno, il patrimonio artistico confiscato alle chiese e alle confraternite nel periodo napoleonico e postunitario, cui si aggiunsero negli anni moltissime opere d’arte di proprietà delle Opere Pie e di Banche, e donazioni talora molto importanti di privati, insieme ad acquisti presso antiquari, mirati ad arricchire la collezione e a impedirne la dispersione e la vendita all’estero.

Recentemente è stato allestito il nuovo percorso espositivo (inaugurato l’11 dicembre 2021), che segue un criterio cronologico e arriva al Novecento e al cenacolo baccariniano. Le opere esposte sono lo specchio fedele della storia  “di una città che è stata capitale artistica, che ha dialogato con altre capitali”.

I nomi degli autori sono di tutto rispetto: si va dall’anonimo (cioè non identificato da un punto di vista anagrafico) “Maestro dei crocefissi blu”, fino ad Auguste Rodin, De Chirico, Morandi e De Pisis, passando per il fiorentino Biagio d’Antonio, Donatello e allievi, il Maestro della Pala Bertoni, Giovan Battista Bertucci ed Elisabetta Sirani.

Da qui la scelta di prendere in esame i vari momenti per rendere più chiari i passaggi culturali sottesi alle opere d’arte.

Ritrovo alle ore 21, Via Santa Maria dell’Angelo  9

E’ richiesto un contributo destinato a fini culturali di 6 euro (incluso costo d’ingresso).

Prenotazione obbligatoria, posti limitati.

Le visite sono condotte da Guide turistiche abilitate ed autorizzate dalla Regione Emilia-Romagna.