Nell’ ambito degli incontri letterari promossi dal Centro relazioni culturali venerdì 11 gennaio, alle 18, nella sala Muratori, si terrà un incontro dedicato alla storia del melodramma italiano con la presentazione del libro L’opera italiana del Novecento di Piero Mioli, Manzoni editore.

Piero Mioli traccia e descrive la storia del melodramma italiano in un arco di tempo che va dal 1901 al 2000.

Dopo un ricco e articolato quadro storico-culturale nel quale l’autore delinea la complessa evoluzione del melodramma nel ‘900, soffermandosi sui teatri, sugli enti, sulle fondazioni e su quelle istituzioni musicali, come il Maggio Musicale Fiorentino, la Biennale di Venezia, il Donizetti di Bergamo e il Festival dei due mondi di Spoleto, particolarmente sensibili alla programmazione di opere contemporanee o fuori dal repertorio, il libro prosegue con una ricca trattazione delle opere del Novecento, diviso cronologicamente in quattro ampie sezioni che coprono in successione gli anni 1901-1922, 1923-1945, 1946-1968 e il 1969-2000.

Ogni sezione, dopo un capitolo introduttivo di carattere storico che si conclude con un interessante paragrafo, Annales, in cui vengono elencati anno per anno morti e nascite di compositori o fenomeni culturali, tratta degli autori e delle opere del periodo considerato di cui Mioli fornisce una sintetica biografica insieme alle trame e a un’analisi critica.

Il libro offre al lettore la possibilità non solo di approfondire le biografie e le opere di compositori più noti, ma anche di conoscerne alcune uscite dal repertorio e del tutto sconosciute al largo pubblico. Completano il libro una sezione dedicata agli interpreti, sia direttori, tra cui Toscanini e Gavazzeni, che cantanti e una seconda costituita da una rassegna su quanto è stato scritto sull’ opera.

Nel complesso il libro si presenta come un’interessante e ricca trattazione di quel fenomeno culturale e più ampiamente sociale che è il melodramma nei confronti del quale l’autore ha un approccio tale da soddisfare sia gli addetti ai lavori sia i semplici appassionati.

 

Piero Mioli insegna storia della musica, è consigliere dell’Accademia Filarmonica e presidente della Cappella dei Servi, svolge attività di divulgatore e conferenziere. Ha scritto saggi e volumi su Padre Martini, Gluck, Donizetti, Verdi. Ha curato un manuale di storia della musica, numerosi atti di convegno ed edizioni integrali di libretti d’opera. Fra gli ultimi libri: L’opera italiana del Novecento (2018), Felsina cantatrice (2018), Gioachino Rossini in Bologna (2018) e, con Mursia, Il melodramma romantico (2017) e Invito all’ascolto di Rossini (2018)