“Lo scrivente Comitato Cittadino Lidi Nord ritiene opportuno avanzare alcune considerazioni sul documento, predisposto anche dal Consiglio Territoriale del Mare, presentato presso Casa Melandri nella serata del 7 marzo u.s. unitamente al bilancio comunale alla presenza degli assessori Livia Molducci e Federica Del Conte.

Come ogni anno si ripete lo stesso schema di redarre un elenco dei lavori che rappresentano le priorità degli interventi da realizzare da parte dell’amministrazione comunale, schema che in alcuni casi è un copia e incolla di documenti redatti negli anni precedenti.

Questo non contribuisce a risolvere le problematiche dei singoli territori e non sono la soluzione dei problemi che i cittadini evidenziano (da molti anni) nel vivere quotidiano.

Pur comprendendo le difficoltà di predisporre un bilancio così importante, peraltro con aggiustamenti che aumentano in alcuni casi la tassazione locale, gli interventi previsti per i lidi nord non possono trovare la nostra approvazione perché sono solo “pezze” che non risolvono, se non in alcuni casi, alcun problema.

Prendiamo ad esempio la grave situazione di via delle Betulle a Marina Romea, una delle strade più devastate e per la quale si rimanda da diversi anni la sistemazione quando invece era una delle priorità.

Il consiglio territoriale richiede un piano per la revisione della viabilità per privilegiare i sensi unici e poter parcheggiare ai lati delle strade. Ma come è possibile chiedere questo senza consultare i cittadini residenti annualmente?

Sempre restando a Marina Romea, vero e proprio fiore all’occhiello del degrado di questa amministrazione comunale, abbiamo strade così devastate e marciapiedi spesso sconnessi e pericolosi che non capiamo come si possa  prevedere una revisione della viabilità senza prima aver sistemato il tutto come viene richiesto da anni.

Nonostante la contrarietà espressa in ogni consesso, si procede con la realizzazione della pista ciclabile lungo viale Italia, sopprimendo oltre 200 posti auto.

Pista ciclabile che è già prevista all’interno del Parco Marittimo con un percorso parallelo tra le due e a pochi metri di distanza. Perché non si sono seguiti i nostri suggerimenti e risparmiare così centinaia di migliaia di euro?

In nome del Pnnr parola abusata per impressionare le folle, come se senza questi fondi non ci fosse un domani.

Sempre in tema di parcheggi altrettanto poco lungimirante la richiesta di realizzare aree di sosta per i camper a Marina Romea quando abbiamo più volte segnalato alle autorità competenti un vero e proprio abuso da parte dei camperisti che trasformano tale sosta in un vero e proprio campeggio. Le aree a tal uopo preposte sono quelle di Casal Borsetti e Porto Corsini.

Ai  cittadini e imprenditori sornioni, diversi dei quali sotto la mannaia della direttiva Bolkestein, ci corre l’obbligo di ricordare che l’amministrazione comunale ha intenzione di fare pagare i parcheggi nei tre lidi per un totale di 600 stalli ora fruibili liberamente, tra cui tutto il lungo canale di Casal Borsetti; oltre 200 posti auto saranno eliminati in viale Italia per realizzare la pista ciclabile e  con la realizzazione del Parco Marittimo saranno oltremodo ridotti del 25% i posti auto a ridosso degli stabilimenti balneari, con la speranza che questo non comporti una riduzione delle presenze turistiche. E il Parco delle Dune a Porto Corsini che impatto avrà sulla località?

Tutto ciò lascia facilmente prevedere un assalto alle strade interne dei tre lidi nord durante la stagione turistica con buona pace dei residenti annuali o dei proprietari di seconde case che spesso usano questi parcheggi proprio per non entrare negli stradelli con veicoli a motore. Il nostro lungomare è diverso da quello di Punta Marina o di Marina di Ravenna che non attraversano il paese.   Nessuno è stato capace di programmare in questi ultimi anni veri e propri interventi di sistemazione e abbellimento dei nostri lidi anziché stilare un elenco di priorità che sappiamo bene non essere esaustivo e non rispondente alle necessità delle persone, dei cittadini e dei turisti che sono un valore aggiunto per la nostra comunità. Mai un accenno alla situazione delle strade di collegamento, non meno mal ridotte delle altre e quindi un pericolo in più per la sicurezza della circolazione stradale a cominciare dalla rotonda davanti allo stabilimento Marcegaglia.

Prendiamo atto che qualcosa verrà effettuato ma ancora una volta a caro prezzo per i cittadini già vessati da mille balzelli e quindi non più disponibili ad accettare decisioni non concordate e condivise con la comunità. Nella speranza di essere smentiti non possiamo che incrociare le dita, perché sulle grandi opere questa amministrazione comunale non ne ha azzeccata una, a cominciare dai ponti sulla via Baiona, con un elenco troppo lungo di errori e ritardi anche in altri cantieri, ben noto a tutti i cittadini.”

COMITATO CITTADINO LIDI NORD RAVENNATI

IL PRESIDENTE

 Massimo Fico