Uscita dal reparto di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale di Ravenna, Chiara Fagnocchi ha voluto ringrazia pubblicamente tutto lo staff all’interno del reparto con una lettera indirizzata ai media:
“Quando si riceve la notizia che si dovrà essere ricoverati nel reparto di Rianimazione il mondo precipita in un istante, portando con se le proprie certezze ed i propri equilibri, e spazzando via ogni sicurezza e tanti pezzi di speranza.
Da quel momento e per tutto il tempo in cui ci si ritrova all’improvviso a fare i conti con apparecchiature e macchine di cui si ignorava l’esistenza, fra aghi, fili e strumenti di ogni genere, l’aspetto emotivo gioca un ruolo importante e insieme alle cure mediche, fondamentali per sopravvivere, occorre quel sostegno che dia la forza a paziente e familiari di andare avanti mettendo in fila l’uno dopo l’altro attimi che sembrano eterni.
Nel reparto di anestesia e rianimazione dell’ospedale di Ravenna questo sostegno l’ho respirato giorno dopo giorno, mentre un momento dopo l’altro ho apprezzato la passione con cui ogni singolo operatore, medico, infermiere o personale di servizio che fosse, ognuno a suo modo, si è dedicato quotidianamente a me.
Sorrisi, frasi non scontate, parole di sostegno e di conforto non costano nulla, ed in questo reparto mi sono stati donati con generosità: gli infermieri mi hanno accudita con amore ed attenzione mentre i medici, con straordinaria disponibilità, hanno agito con grande professionalità facendo di tutto per mantenere informati me e i miei familiari in maniera chiara e schietta, usando sempre la dovuta attenzione e la necessaria cura nelle parole.
In particolare il ringraziamento va al dr. Baccarini per la sua franchezza ed al contempo la sua empatia senza la quale non ce l’avrei mai fatta.
Ora che il momento critico è superato non mi resta che dire grazie a tutto lo staff del reparto con una particolare pensiero (senza nulla togliere agli altri) ad Alberto per il sostegno che mi ha dato in mille modi diversi, Luciano per le chiacchiere, Adelaide per avermi fatto superare una notte durissima, Mila e Valentina per le coccole durante le pulizie personali.
Un esperienza che mi rimarrà sempre nel cuore e che se ho superato é stato certamente grazie a loro”.