Nella mattinata odierna, in Prefettura, ha avuto luogo una riunione dell’Osservatorio sulla Sicurezza Stradale presieduta dal Prefetto  Enrico Caterino, alla presenza dei rappresentanti dei Sindaci delle due Unioni dei Comuni, delle  Polizie Locali di Ravenna, Cervia, Russi, dell’Unione della Bassa Romagna e della Romagna Faentina, della Polizia Provinciale, Polizia Stradale, Carabinieri, Guardia di Finanza, ANAS e Società Autostrade.

Il Prefetto e tutti i presenti hanno approfondito i due argomenti individuati dalla direttiva prefettizia emanata nel luglio 2019, nell’ottica di una costante implementazione della sicurezza stradale:

  • Individuazione dei punti della rete viaria ritenuti più a rischio e  i correttivi da porre in essere da parte degli enti proprietari delle strada, verifica della segnaletica e della cartellonistica, posizionamento e gestione degli autovelox.
  • Controlli effettuati relativamente alle condotte illegali alla guida, quali  violazioni limiti di velocità, guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, violazione obbligo utilizzo cinture di sicurezza e casco, comportamenti legati alla distrazione.

Tutti i dispositivi dovranno essere implementati sia in senso preventivo che repressivo e dovranno obbedire ad un criterio di equilibrio e buon senso.

In particolare, si è preso atto dell’utilità e dell’efficacia di presidi come i box velox posizionati in punti sensibili, quali i tratti viari rettilinei, dove si registra un generale incremento della velocità, e nei pressi di incroci.

La Polizia Stradale ha elaborato uno studio dei dati recenti relativi all’incidentalità e alle sanzioni rilevate, che mostra l’aumento degli incidenti con esito mortale e, più in generale, un aumento degli incidenti causati dalla distrazione, particolarmente connessa all’utilizzo di dispositivi telefonici e all’abuso di sostanze alcooliche e stupefacenti. Gli orari nei quali si verificano con più frequenza gli incidenti sono risultati quelli del pomeriggio e della mattina.

A livello locale, l’incidentalità ha le stesse caratteristiche, con piccole differenze in relazione alle specifiche dei singoli territori.

Al fine di approfondire questo importante tema e rafforzare l’importanza della diffusione di comportamenti virtuosi alla guida, l’Osservatorio sulla Sicurezza Stradale proseguirà la sua attività di monitoraggio, sia per gli aspetti della prevenzione che per quelli della repressione nonché per l’implementazione della sicurezza strutturale della rete viaria.

Inoltre verrà a breve promosso un incontro con i vertici ANAS per un utile aggiornamento sullo stato di avanzamento degli interventi attuati o in corso di programmazione, volti a migliorare lo stato della viabilità in provincia.