Sono online i nuovi siti istituzionali dell’Unione della Bassa Romagna e di tutti e nove i Comuni afferenti.
Dopo il rinnovo avvenuto 2023, i siti sono stati ulteriormente aggiornati per incrementare l’usabilità e la trasparenza dei documenti amministrativi, in linea con i più recenti requisiti delle linee guida di design di Agid).
Il lavoro è stato realizzato dal Servizio Comunicazione dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna e i referenti per la comunicazione dei nove Comuni, dal Settore Innovazione tecnologica, insieme all’azienda Open Content di Trento (specializzata nella realizzazione di siti web istituzionali), per la migrazione dei contenuti.
Come in precedenza, il modo più rapido ed efficace per trovare i documenti e le informazioni di proprio interesse, è quello diinterrogare il motore di ricerca, non essendo più necessaria la ricerca manuale tra i numerosi menu. Inoltre, i menù presenti risultano semplificati e ridotti, classificati secondo un sistema nazionale che in breve tempo permetterà una familiarità di navigazione di tutti i siti delle pubbliche amministrazioni italiane.
I progetti sono finanziati dall’Unione europea nell’ambito di Next generation Eu attraverso il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) con 1,4 milioni di euro: cifra che consentirà anche l’implementazione di ulteriori servizi digitali nell’ambito del più ampio progetto Bassa Romagna Smart.
Le misure del Pnrr sono finalizzate a migliorare la capacità amministrativa a livello centrale e locale rafforzando i processi di selezione, formazione e promozione dei dipendenti pubblici, incentivando la semplificazione e la digitalizzazione delle procedure amministrative. Si basano su una forte espansione dei servizi digitali, negli ambiti dell’identità, dell’autenticazione, della sanità e della giustizia. L’obiettivo è una marcata sburocratizzazione per ridurre i costi e i tempi che attualmente gravano su imprese e cittadini.