Sarà una differente presenza quella di Micha van Hoecke a Ravenna, una presenza virtuale e sottile ricostruita in una serata speciale.

Scomparso all’improvviso nell’agosto del 2021, il coreografo russo-belga è stato per anni ospite e autore di straordinari lavori per il Festival, che lo omaggia con un mosaico di estratti dal suo repertorio a cura della moglie e compagna d’arte Miki Matsuse e in collaborazione con Armunia e il Comune di Rosignano Marittimo.

Mercoledì 20 luglio, alle 21 al Teatro Alighieri, Canto per un poeta innamorato mescolerà frammenti da creazioni famose – come La dernière danse o Le voyage, Guitare o Le maître et la ville – ad azioni performative in sintonia con lo stile eclettico di Micha, orlato di malinconica poesia. Ospiti speciali saranno artisti come Luciana Savignano e Manuel Paruccini, grandi amici di Micha oltre che interpreti privilegiati. Mentre ad affiancare Miki nel ricamo di memorie c’è Yoko Wakabayashi, anche lei da sempre testimone attenta della creatività del coreografo. Nel cast, oltre agli artisti citati, Rimi Cerloj, Viola Cecchini, Chiara Nicastro, Giorgia Massaro, Francesca De Lorenzi, Martina Cicognani, Marta Capaccioli, Gloria Dorliguzzo.

    Lo spettacoli è in streaming gratuito su ravennafestival.live.

    Non solo omaggio, ma un ritratto dell’artista, accolto da Ravenna, che molto ha amato lui e i suoi “danzattori”, e Castiglioncello, che ospiterà in anteprima il progetto a lui dedicato, Tre baci per Micha, dalla sua abitudine tutta russa di dare un triplice bacio di saluto agli amici che incontrava.

    All’antologia del “poeta innamorato”, parteciperanno inoltre i Danzactori del gruppo creato e voluto da Cristina Mazzavillani Muti, con il quale van Hoecke ha realizzato vari spettacoli.

    (ANSA).