Confronto positivo tra i vertici di Coldiretti Ravenna e l’Ente di gestione del Parco della Vena del Gesso Romagnola. All’ordine del giorno il nuovo regolamento per la fruizione del Parco, già preliminarmente adottato dal Comitato Esecutivo dell’Ente, ma in attesa di essere sottoposto all’approvazione definitiva da parte della Regione. L’Organizzazione degli agricoltori, rappresentata dal Presidente Nicola Dalmonte, dal Direttore Assuero Zampini, dal responsabile per l’alta collina Nicola Gramentieri e dal Segretario del comprensorio faentino Piercostante Montanari ha presentato alcune osservazioni al documento nate dall’ascolto delle istanze degli imprenditori agricoli che, per lavoro, con il parco e le sue regole convivono da decenni essendo proprietari di terreni che ricadono all’interno dei confini tutelati.

“Il nostro obiettivo, che come abbiamo potuto apprezzare è anche l’obiettivo dell’Ente Parco – spiega il Presidente Dalmonte – è far sì che la giunta regionale giunga all’approvazione di un regolamento ampiamente condiviso, partecipato, tale da tutelare le numerose ‘anime’ che rendono unica la Vena del Gesso, quella naturalistica, ambientale, quella agricola ovviamente e, non da ultima, quella turistica”.

Consapevole che la ‘forza’ del Parco sta proprio in una gestione che sappia valorizzare tutti questi aspetti prestando la massima attenzione alla conservazione del delicato, prezioso e fragile patrimonio naturale, faunistico, culturale e di convivenza tra le diverse attività umane, l’Ente Parco, rappresentato dal Presidente Antonio Venturi e dal Direttore Massimiliano Costa, ha espresso la massima disponibilità a valutare le osservazioni del mondo agricolo Coldiretti, impegnandosi poi, dopo questo ulteriore passaggio, a sottoporre nuovamente il documento a tutti i portatori di interesse prima dell’approvazione definitiva da parte della Regione.