Alle 21:47 il sindaco Giovanni Malpezzi ha comunicato anche sul proprio profilo Facebook utilizzato per dialogare con i faentini la decisione di mantenere le scuole aperte nonostante la nevicata che continuava a cadere su Faenza. Puntuale, come febbraio scorso, sono arrivate le polemiche da parte di alcuni genitori e studenti. Questa volta, però, i toni sono rimasti civili, al contrario di quanto avvenuto all’inizio dell’anno. Residenti, soprattutto di zone periferiche e collinari, hanno espresso il proprio disagio nel mettersi al volante su strade che potrebbero non essere perfettamente pulite. Ne è scaturito il solito rimpallo di opinioni, con i commentatori che si sono divisi fra coloro che appoggiavano la decisione del sindaco e coloro che invece la contestavano. Un dibattito fortunatamente non avvelenato da espressioni volgari e fuori luogo. Evidentemente quanto avvenuto l’anno scorso, il clamore nazionale che aveva scaturito il “linciaggio” pubblico ai danni del primo cittadino e le espressioni volgari e irrispettose utilizzate da molti ragazzi nei confronti di un’autorità, e la conseguente minaccia di denuncia con tanto di lavori socialmente utili, ha portato gli utenti del social network a riflettere questa volta prima di schiacciare i pulsanti della tastiera.