Il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, ha partecipato con il sindaco Davide Ranalli alla commemorazione per il 104° anniversario della morte di Francesco Baracca. Il generale Goretti ha deposto con il sindaco una corona al monumento dedicato all’aviatore lughese, medaglia d’oro al valor militare ed eroe della prima guerra mondiale, scomparso il 19 giugno 1918 mentre era in missione durante il conflitto. Alla cerimonia erano presenti le associazioni combattentistiche e d’arma e i rappresentanti delle forze dell’ordine.

Dopo un breve incontro con il sindaco Ranalli nella sala giunta della sede comunale in Rocca, il Generale Goretti ha partecipato alla commemorazione e, successivamente, ha visitato il museo dedicato a Francesco Baracca (collocato nella sua casa natale). Il conservatore del museo, Mauro Antonellini, ha illustrato al Generale le varie stanze e i reperti contenuti e anche i materiali che compongono la mostra documentaria “Ex libris, tra i quaderni e i libri di Francesco Baracca” realizzata attraverso il materiale contenuto nel fondo Baracca e dedicata alla formazione culturale dell’aviatore.
Per il sindaco Davide Ranalli: “Nel 104° anniversario della morte di Francesco Baracca ricevere la visita del Capo di Stato Maggiore, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, è stato per la nostra città motivo di grande orgoglio e di enorme soddisfazione. Una mattinata importante nella quale, con il generale Goretti, abbiamo parlato dell’importante ruolo che l’Aeronautica Militare svolge sia in Italia che all’estero in questo delicato attuale contesto , oltre al prezioso contributo fornito durante tutta l’emergenza covid, per il trasporto di pazienti nella prima fase e successivamente a supporto della campagna vaccinale. È stato un grande piacere anche, una volta omaggiato il maggiore Baracca, accompagnare il generale al museo a apprezzare la cura con cui il nostro Mauro Antonellini gli ha esposto il percorso di visita e la mostra in corso. Piccole grandi perle di cui essere assieme orgogliosi.”

“L’Aeronautica Militare è una Forza Armata altamente tecnologica e proiettata al futuro – ha sottolineato il Generale Goretti – ma il futuro si fa attraverso la concretezza e la forza delle tradizioni. Baracca è l’elemento fondante delle nostre tradizioni; il suo spirito, la sua cultura e la sua preparazione ha portato un giovane pilota a dare il meglio di sé in cielo e a ottenere delle vittorie che hanno fatto la storia dell’aviazione. Baracca e gli altri pionieri di quel periodo rappresentano delle pietre miliari per i giovani e il futuro dell’Aeronautica Militare. Non potevo quindi non venire qui e rendere omaggio alla sua figura e al suo cavallino, con ammirazione, orgoglio e gratitudine. Un gesto doveroso mentre ci proiettiamo verso il centenario della fondazione della nostra Forza Armata”.