09/04/2018 – Non si placa la polemica sollevata dalla decisione di RavennAntica di trasferire dal Museo didattico del Territorio di San Pietro in Campiano uno dei reperti di maggior valore tra quelli conservati all’interno della piccola struttura. Dopo il sit-in organizzato pochi giorni fa, in occasione del prelievo dell’Elmo di Nagau (copricapo del VI secolo, dal 2000 custodito ed esposto al Museo) è partita una raccolta firme proprio per chiedere che il prezioso copricapo torni a far parte dell’esposizione presente in Via del Sale. In pochi giorni, a tempo di record, sono state raccolte più di 200 firme e le mamme già si stanno organizzando per raccogliere quelle mancanti. Ma nelle ultime ore, a urtare la sensibilità di non pochi residenti di San Pietro in Campiano e delle zone limitrofe, e’ stato un post pubblicato sul proprio profilo Facebook dal Direttore di RavennAntica Sergio Fioravanti. Un post nel quale il Direttore sottolinea che “A San Pierino non c’è nessun museo. C’è un Centro didattico. […] E il problema non è se va via l’elmo ma se va via RavennAntica. E poi Fioravanti conclude: “Ravenna Antica non ha nessuna intenzione di lasciare il centro Didattico. Non ad ogni costo, pero’.” Parole che appunto hanno fatto surriscaldare gli animi poiché non è piaciuto ne’ l’aver sottolineato che non si tratti di un Museo, ma soprattutto non e’ stata ben digerita la conclusione del post che è apparsa a molti come un’ esplicita minaccia. Per provare ad aver un chiarimento sul post abbiamo contattato il Direttore, ma ci è stato spiegato che al momento preferisce non rilasciare delle dichiarazioni, visto che la questione Museo di San Pierino sarà a breve trattata in maniera ufficiale e approfondita.