“Ieri in consiglio comunale è stato portato un ordine del giorno condiviso con la maggioranza per affrontare in modo concreto il tema delle morti sul lavoro, le così dette morti bianche.

Il Movimento 5 stelle a Ravenna, sin dalle amministrative del 2021, ha sempre tenuto alta l’attenzione sia su questo tristissimo primato che su temi comunque ad esso strettamente legati come infortuni, legalità e retribuzione, consapevoli di una media tragica per il 2021.

La tragicità dei dati sul numero di morti bianche è sotto gli occhi di tutti, le statistiche indicano una media mensile della mortalità di 100 decessi e il 10% sono donne, mogli, madri e figlie strappate alle loro famiglie.

Questa vera e propria “guerra” deve avere nelle sue mire le parole: sicurezza, prevenzione e controllo, parole chiave che OGNI azienda dovrà avere come priorità, considerato il fatto che l’Emilia Romagna occupa la 5° posizione in Italia. 

Un dato che ci colpisce sono le 95 vittime nel mese di Agosto, nonostante sia il mese delle  pause estive dell’Italia che lavora.

Giancarlo Schiano, Capogruppo Consigliere del Movimento 5 stelle, che è intervenuto ieri in consiglio, dice che: “Troppo spesso queste morti sono le vittime della mancanza di “ formazione “ e non solo, come Movimento 5 Stelle riteniamo necessario che quando ci siano conclamate violazioni che mettono in pericolo la vita dei lavoratori debba essere avviata la sospensione dell’attività imprenditoriale e la scelta deve essere duplice:  tutelare le imprese che realmente rispettano le regole e colpire chi non lo fa. Però bisogna farlo ADESSO, rimandare queste scelte significa macchiarsi nuovamente delle morti bianche”.

Da oggi possiamo dire di aver mosso un primo passo, dopo la votazione unanime dell’ordine del giorno in consiglio Comune a Ravenna, ma anche un altro decisivo passo è stato fatto al Senato, nelle commissioni Giustizia e Lavoro, nel quale il Movimento 5 Stelle è riuscito a far incardinare la proposta di legge per l’istituzione di una Procura Nazionale del Lavoro.

Il paese necessita di un team di magistrati esperti e specializzati nel far fronte, con rapidità ed efficacia, ai reati di chi continua a violare la legge a discapito della sicurezza dei lavoratori, un “pool” di esperti impegnato in via esclusiva su questo fronte e in questa direzione, con meccanismi premianti e incentivi per tutte quelle imprese virtuose e rispettose delle regole, che per fortuna sono la maggioranza.

La Procura Nazionale del Lavoro è un primo, importantissimo, passo per contrastare questi inaccettabili bollettini di guerra settimanali.

Il consigliere pentastellato, Giancarlo Schiano, conclude:Ora la speranza è che tutti in Parlamento facciano la loro parte, perché qui a Ravenna noi stiamo facendo la nostra. Mi auguro quindi che almeno su questo fronte si possa remare tutti nella stessa direzione. Questa battaglia va ben al di là del colore politico”.”