Gabriel Rodrigo ha completato un’importante due giorni di test a Jerez de la Frontera chiudendo con il miglior tempo di categoria in sella alla sua Honda NSF250RW targata Kömmerling Gresini, il team faentino di Moto3. Il pilota argentino, che nell’arco di due giornate con condizioni meteo e di pista praticamente perfette, ha messo a segno un centinaio di giri chiudendo con il tempo di 1’45.662.

Un rientro all’azione degno di nota per il pilota numero 2, che ha migliorato di ben 4 decimi il suo crono di ieri battendo per altro il record della pista (già suo e fatto registrare nel 2019 – 1’45.745). È stato un test fondamentale per confermare le buone sensazioni di Valencia e per lavorare sul setting delle sospensioni, ma anche su freno motore e sull’elettronica.


Presentissimo in pista anche Jeremy Alcoba. Il catalano, mai troppo a proprio agio su questo tracciato, ha continuato il lavoro di adattamento alla Honda completando un totale di 126 giri e facendo segnare un miglior tempo di 1’47.213, ben mezzo secondo più veloce rispetto a ieri. Qui due anni fa con una Honda il numero 52 aveva fatto segnare un 1’46.8 e, anche se l’obiettivo era ripetersi, ci sarà tempo per farlo nei test IRTA che chiuderanno la pre-season.

 

Buonissimo esordio 2020 anche per il Team Federal Oil Gresini Moto2 che a Jerez de la Frontera ha schierato la formazione al completo per il primo test 2020 sotto l’attenta supervisione di Fausto Gresini. Tantissimi giri e altrettante prove per i due nuovi arrivati in casa Gresini Nicolò Bulega ed Edgar Pons e che hanno chiuso rispettivamente con il 5º e 8º tempo di categoria in questa due giorni.

Il clima mite andaluso ha aiutato il duo Federal Oil a portare avanti in perfetto timing il programma di lavoro il cui primo punto ritrovare le sensazioni di fine novembre sulle Kalex motorizzate Triumph numero 11 e 57.

Per Bulega c’è stato tempo per continuare il lavoro di ieri e per migliorare di ben mezzo secondo il suo miglior crono di ieri. Oggi l’italiano ha chiuso infatti con un 1’41.9 entrando così di fatto nel gruppo di testa della classe intermedia.Pons, vicinissimo ai tempi del compagno di squadra (+0.154s) , ha lavorato soprattutto sul setting della moto e sull’adattamento agli pneumatici, molto diversi rispetto alla sua recente esperienza.