Da oggi puoi dire no ai contenitori monouso e contribuire alla riduzione della plastica con uno sconto sull’acquisto di cibo e bevande, basterà fare uso di borraccia, posate, food bags riutilizzabili.
L’associazione socio-ambientale Verde Blu, in accordo con l’Assessorato all’Ambiente e l’ASL di Ravenna, struttura un progetto che consente al singolo cittadino di recarsi presso gli esercenti aderenti al programma, acquistando i prodotti senza servirsi dell’imballaggio “usa e getta”, ma semplicemente utilizzando i propri contenitori.

I primi sostenitori dell’iniziativa, che hanno aderito con grande entusiasmo al progetto, sono “Rosetti La frutta nel cuore” (Via IV Novembre, 47), “La Reverie” (Via Mura di San Vitale 11), “Ceccolini Bio” (Via Massimo D’Azeglio, 3/C) dove è già possibile ricevere uno sconto sui prodotti scegliendo di non utilizzare i contenitori monouso.

Sarà possibile fare uso dei personali recipienti purché posseggano i seguenti requisiti: contenitori alimentari non “usa e getta”, puliti e asciutti.

In alternativa si potrà far uso di set di contenitori totalmente riciclabili e riutilizzabili che saranno messi a disposizione dei clienti da alcuni commercianti.

Per aderire al progetto sarà necessario compilare un modulo di “assunzione rischi igiene degli alimenti e nutrizione” distribuito dagli esercenti stessi.

Nell’anno in cui l’Europa ha annunciato l’abbandono definitivo della plastica “usa e getta” dalle abitudini dei suoi cittadini entro il 2021, Verde Blu, l’associazione ravennate che da quest’anno promuove la sensibilizzazione sulle tematiche ambientali ma anche azioni concrete sul territorio, ha deciso così di anticipare i tempi guardando al passato, quando acquistare e consumare cibo sfuso era la normalità.

Cresce infatti la convinzione che ogni individuo possa incidere sull’ambiente e le persone, sempre più spesso, adottando uno stile di vita attento e rispettoso. Rinunciare al packaging è un vantaggio in termini sia ambientali che economici poiché limitando gli imballaggi diminuiscono i costi di produzione e del successivo smaltimento. La soluzione? Promuovere una cultura packaging-free.

Gli esercizi che desiderano aderire all’iniziativa potranno contattare via email l’associazione Verde Blu (verdebluassociazione@gmail.com) che aggiornerà costantemente l’elenco dei punti vendita che sostengono il progetto “packaging free”.