“Sempre più spesso gli organi di informazione a carattere nazionale citano Ravenna come esempio di collaborazione tra pubblico, industria e porto al fine di condurre a compimento investimenti utili al Paese su produzione di energia, rinnovabili, CO2, offshore, eolico, campi solari, GNL, rigassificatore ed ovviamente fondali e nuovo Hub come contributo alla portualità italiana” afferma Giannantonio Mingozzi, presidente di TCR.

Sono riconoscimenti meritati per l’impegno di istituzioni, Comune, Regione ed Autorità Portuale, e di imprese legate dal comune obiettivo di Ravenna capitale moderna dell’energia che è sempre più una realtà e potrà essere di aiuto per ridimensionare il dramma dei costi di bollette e forniture per imprese e famiglie, continua Mingozzi;  il Sole 24 ore, maggiore quotidiano economico, sottolinea anche la capacità di amministratori e di tutto il comparto oil&gas per aver conquistato risorse del Pnrr per idrogeno verde e cold ironing (nella speranza che dopo le navi da crociera possa servire tutti i terminal di banchina del Candiano) ed il presidente ABI Patuelli richiama “unità europea nel sostegno alle imprese che investono con coraggio”, come a Ravenna aggiungo.

A tutto ciò vorrei unire, continua il presidente TCR, altre due considerazioni positive: i progressi che si registrano nel traffico container di tcr per una più forte sinergia tra terminali e retroporto, con nuovi magazzini, imprese e agenzie che operano nello scalo; in secondo luogo vanno registrate nuove connessioni internazionali in tanti settori merceologici che confermano la maggiore apertura del nostro porto ormai rivolta a tutto il mondo.

Se ne parlerà, conclude Mingozzi, il 7 settembre prossimo a BolognaFiere, grazie a Confindustria Emilia promotrice di “Farete” in collaborazione con Confindustria Romagna, Regione, Autorità Portuale e imprese in un confronto dal titolo “Il porto di Ravenna driver per lo sviluppo del sistema industriale e logistico dell’Emilia-Romagna”, che vedrà anche la presentazione dello studio SRM sulla competitività del nostro sistema logistico.